SULMONA (AQ) – Dopo “Inaspettato tour” del 2014, che ha visto un calendario di 45 date e “Guest Tour” che si è concluso a settembre 2015, con più di 70 concerti, da dicembre Cecilia porta in giro lo #SDOPPIATOUR, in cui, per la prima volta, non calcherà il palco da sola come per i precedenti.
Sarà infatti accompagnata dal suo produttore Neda (Raffaele D’anello), che curerà tutto l’aspetto elettronico del progetto di Cecilia.
Già molti gli appuntamenti fissati, a cura di Indiemeno, e tanti i locali interessati al live di Cecilia.
Giovedì 17 dicembre 2015, Cecilia in #SDOPPIATOUR si esibirà al Soul Kitchen di Sulmona (AQ)
Per il concerto di domani, Cecilia sarà sul palco in solo con un set acustico.
Cecilia ha 26 anni. La storia inizia quando, a 5 anni, Cecilia rimane affascinata da un’arpa vista in TV. Da quel momento l’arpa diventa il suo strumento.
Qualche anno fa, l’incontro con il produttore Neda – MeatBeat Studio –, grazie al quale scopre l’elettronica e la potenzialità del strumento e della sua voce insieme. Le si spalancano le porte di nuove possibilità espressive, sia strumentali che vocali.
L’arpa, inaspettatamente pop, diventa il punto di partenza per raccontarsi e raccontare ciò che ha intorno.
Ad Aprile 2015 pubblica GUEST, il suo album di debutto, che l’ha vista confrontarsi per la prima volta con la scrittura in italiano.
A inizio dicembre esce il singolo SEI BIANCA. Si tratta di un viaggio partito da una “commissione” che si è trasformata in uno dei brani più intensi e importanti contenuti nel disco, accompagnato dal videoclip, per la regia di Giacomo Citro, che racconta quella disperazione attraverso l’emotività di una donna e il linguaggio del suo corpo: https://www.youtube.com/watch?v=eW1bXVQgqyw
“Sei Bianca” è nata da una fortunata serie di influssi al momento giusto. Ho letto il soggetto dello spettacolo 6BIANCA (da una storia di di Stephen Amidon, autore de “Il Capitale Umano”) e avevo appena finito di leggere “L’assassino cieco” di Margaret Atwood.
Sono stata immersa in due storie che hanno come protagonista una giovane donna suicida.
Mi sono sempre chiesta a che livello di buio si debba arrivare per pensare che nessun’altra strada sia percorribile, che non ci sia un altro modo per fare entrare un po’ di luce.
Scrivere questa canzone è stato per me un modo di soffermarmi su questo percorso umano che, pur non toccandomi da vicino, mi ha sempre fatto riflettere, anche per il fatto che nessuno è immune da certi pensieri“. Cecilia
CECILIA in #SDOPPIATOUR
GIOVEDI’ 17 DICEMBRE 2015
SOULKITCHEN – ore 23
Via A.Volta, 8 – SULMONA (AQ)