L’iniziativa dell’8 luglio indetta da Coldiretti per mettere in evidenza l’eccessiva presenza di cinghiali nel territorio abruzzese
CELANO – Si è svolto ieri mattina di fronte al Palazzo dell’Emiciclo dell’Aquila, sede del Consiglio regionale della Regione Abruzzo, l’iniziativa della Coldiretti per dare voce alla protesta degli agricoltori 3 mettere in evidenza l’eccessiva presenza della fauna selvatica, soprattutto dei cinghiali, nel territorio abruzzese.
Secondo una stima in Italia, dopo il lockdown, c’è stato un insostenibile incremento dei cinghiali, che hanno raggiunto la cifra record di circa 2,3 milioni di esemplari, arrecando danni a terreni e distruggendo i raccolti.
Al fianco degli agricoltori si sono schierati 80 amministratori locali. A rappresentare il Comune di Celano erano presenti il Presidente del Consiglio comunale Avv. Silvia Morelli ed il consigliere di maggioranza Divina Cavasinni.
“È un problema che riguarda tutti, anche noi, essendo Celano una zona agricola – dichiara la Cavasinni – La situazione della fauna selvatica desta preoccupazione e crea danni irreparabili nelle campagne. Siamo vicini a tutti gli agricoltori e operatori del settore agricolo che hanno subito ingenti danni provocati dai cinghiali e che sono ormai esasperati da questa situazione”.