Il Vice Sindaco Ianni é intervenuto in spiacevole episodio verificatosi durante lo svolgimento dei festeggiamenti in onore dei Santi Martiri
CELANO – “Il riconoscimento dell’errore commesso, la consapevolezza di aver compiuto un gesto deprecabile, spesso è più importante dell’azione stessa.” E’ quanto dichiara il Vicesindaco con delega alla Politiche Giovanili Piero Ianni, a proposito dello spiacevole episodio verificatosi durante lo svolgimento dei festeggiamenti in onore dei Santi Martiri 2021, che ha visto coinvolti quattro giovani marsicani.
In una delle serate di festa della scorsa estate, che hanno visto un’affluenza notevole di persone, soprattutto nel Parco della Rimembranza, zona notoriamente frequentata dai più giovani, si è verificato uno spiacevole episodio che è stato riportato dai social e da siti online. I quattro ragazzi avevano caricato su un profilo Instagram la loro bravata (immagini pervenute all’amministrazione solo recentemente), cercando una sorta di approvazione dei gesti incivili, irrispettosi e senza pudore nei confronti dei presenti e del luogo. A seguito delle dovute indagini i quattro giovani sono stati rintracciati e identificati, ed in seguito hanno pubblicato, sempre sui loro profili social, un video in cui chiedono scusa all’amministrazione comunale di Celano pentendosi dei gesti commessi all’epoca.
Il delegato Ianni e il Sindaco Settimio Santilli, sabato 28 agosto ultimo scorso hanno ricevuto presso il Municipio due dei quattro ragazzi con i quali si sono confrontati in modo civile e aperto, i quali hanno rinnovato le scuse dichiarandosi pentiti del comportamento avuto in passato.
“L’Amministrazione comunale è da sempre vicina alle tematiche del mondo giovanile, vero e proprio patrimonio del nostro futuro, e continuerà a perseguire questa politica per creare un dialogo costruttivo ed una sinergia che possa avvicinare i giovani al buon senso e al rispetto – aggiunge il Vicesindaco Ianni. Tali comportamenti sono senz’altro da considerare deplorevoli e da condannare, ma un ruolo importante di una buona amministrazione è quello di ascoltare le numerose problematiche che attualmente investono l’universo giovanile. In epoche diverse tutti siamo stati adolescenti e giovani con comportamenti discutibili, ma ora purtroppo tendiamo a dimenticarlo. Oggi più che in passato però è necessario aprire un canale diretto con i giovani. Spetta a noi confrontarci, guidarli e proporre loro delle iniziative interessanti che possano coinvolgerli e renderli protagonisti nella vita sociale. Giovedì 9 settembre i quattro ragazzi sono stati invitati a partecipare all’apertura ufficiale della Casa dei Sogni – Centro per l’autismo e subito dopo faranno visita al Centro Diurno Peter Pan – ANFFAS”.