Il 10 dicembre si celebra il “Terra Madre Day” per sensibilizzare alla salvaguardia di prodotti alimentari locali in via di estinzione. Il portale AbruzzoNatural.com festeggia ogni giorno, proponendo eccellenti prodotti abruzzesi, come cereali, legumi e farine: salutari e preziosi prodotti della natura autoctona. Le famose Lenticchie di Santo Stefano di Sessanio
ABRUZZO – Durante questo week-end, a partire dal 10 dicembre in Italia e nel Mondo, si sta festeggiando il “Terra Madre Day”, giornata mondiale indetta da Slowfood per celebrare il cibo locale, le produzioni e i metodi di consumo sostenibili, mettendo in rete migliaia di iniziative finalizzate all’educazione del gusto di adulti e bambini per la salvaguardia di prodotti naturali e biodiversità alimentari in via di estinzione.
Ogni giorno AbruzzoNatural.com – il portale per le eccellenze di enogastronomia e artigianato artistico abruzzese – celebra la Madre Terra e le sue virtù, ponendo in evidenza nel suo ricchissimo catalogo on line prodotti salutari, preziosi, autoctoni, frutto della natura incontaminata, e lavorati con metodi della tradizione contadina. E con stupore e ammirazione si scoprono piccole e coraggiose aziende dell’entroterra abruzzese, ubicate nella piana di Navelli, sulle alture dell’aquilano o ai piedi della Majella, custodi di antiche sementi e conoscenze che esse continuano a tramandare con il proprio lavoro, per la conservazione e attuale produzione di sapori e tradizioni naturali. Molto raffinata è, infatti, la sezione del sito dedicata a cereali, legumi e farine, tutti prodotti indigeni della terra abruzzese, dotati di numerose qualità organolettiche e dal sapore unico, che rispetto ad altri alimenti comuni e commerciali rispondono assai meglio alle esigenze di una popolazione sempre più consapevole dei propri consumi e maggiormente soggetta a intolleranze, allergie e patologie legate alla nutrizione.
Per AbruzzoNartural.com il cibo è salute: dalle abitudini e scelte alimentari dipende la buona o cattiva salute delle persone, e pertanto si impegna ogni giorno a selezionare e consigliare solo i cibi migliori, sani, giusti per il palato e per l’organismo.
ALCUNI PRODOTTI ECCELLENTI NELLA DISPENSA DI ABRUZZONATURAL.COM:
http://www.abruzzonatural.com/categoria-prodotto/gusto/cereali-legumi-farine/
In ordine confezioni di Cicerchie, Ceci rossi di Navelli e Farina di Senatore Cappelli
Cicerchie: sono legumi di Navelli (Aq) di una varietà genuina dal sapore unico, un misto tra quello dei ceci e quello dei piselli. È caratterizzata dall’elevato contenuto di ferro ed è stato alimento tipico della cultura contadina abruzzese. Oggi si sta pian piano riscoprendo e rivalorizzando. Ottimo per primi piatti e zuppe. Le cicerchie vanno sottoposte a un lungo ammollo e poi sciacquate bene prima di essere cotte e consumate per eliminare la latirina, principio amaro e tossico contenuto nel legume. L’ammollo, in acqua fresca e leggermente salata, deve durare 12 ore, una notte intera. Dopo l’ammollo, l’acqua va buttata e le cicerchie, prima di cuocerle, vanno sciacquate due/tre volte sotto l’acqua corrente.
Ceci rossi di Navelli: sono una varietà pregiata e genuina di legumi, ricchi di proteine, sali minerali e vitamine del Gruppo B. Si caratterizzano per il sapore gradevole e delicato, ma comunque molto intenso e aromatico. Per rendere al meglio la loro bontà e l’effetto cromatico che sono in grado di offrire, occorrerebbe impiegarli in golose zuppe con castagne, olio d’oliva, aglio rosso, sale, pepe, cannella, rosmarino e salvia. Si consiglia l’ammollo in acqua per 12 ore prima della cottura di 40 minuti.
Lenticchie di Santo Stefano di Sessanio: sono una qualità di lenticchie molto conosciute, poiché si differenziano rispetto alle altre varietà, essendo di piccole dimensioni, molto saporite, di colore più scuro rispetto alle classiche lenticchie e ricchissime di ferro, grazie ai terreni particolari in cui nascono. Le lenticchie Santo Stefano di Sessanio (Aq) non hanno bisogno di stare in ammollo prima di essere cucinate. Il tempo di cottura consigliato è di soli 20 minuti. Ottime per zuppe, primi piatti e come contorno a secondi piatti.
Farina di Solina: la farina viene ottenuta dalla Solina, un tipo di grano tenero autoctono dell’Abruzzo (dal territorio di Palombaro – Chieti). Il colore chiaro e il forte profumo di montagna, sono gli elementi che la rendono unica ed inimitabile. La bontà e la genuinità della Solina conferiscono un sapore e profumo particolarissimi.
Farina di Senatore Cappelli: proveniente dal territorio di Palombaro (Chieti), la farina è ottenuta dal grano duro Senatore Cappelli, un tipo di grano duro antico e pregiato. È un prodotto ad alta digeribilità, indicato contro le intolleranze al glutine e allergie, dal momento che è esente da ogni contaminazione e mutagenesi. Ottimo per la preparazione di pasta, pane e di tutti i prodotti attualmente utilizzati a base di grano tradizionale.
Farina integrale di Saragolla: speciale farina di grano duro varietà Saragolla di Torano Nuovo (provincia di Teramo), ottenuta con macinazione a pietra da chicchi ventilati perlati. Ottimo per la preparazione di pasta, pane e di tutti i prodotti attualmente utilizzati a base di grano tradizionale.