PESCARA – “L’Unità nazionale resta un valore imprescindibile per la nostra democrazia, un valore da celebrare con grande partecipazione e da trasmettere ai giovani che non hanno vissuto gli immensi sacrifici compiuti da uomini e donne per la nostra democrazia e che non devono pensare a quel periodo storico solo come a una pagina di un libro scolastico da studiare noiosamente. La Regione Abruzzo ribadisce la rilevanza della giornata odierna, 4 novembre, quale momento simbolo del nostro Paese”. È il commento del Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri in riferimento alle celebrazioni odierne del 4 novembre, Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.
“Le vicende che oggi stanno sconvolgendo il mondo, i conflitti che stanno dilaniando interi Paesi – ha ribadito il Presidente Sospiri – ci impongono una seria riflessione su quel nostro passato che oggi ci consente di vivere uno straordinario periodo di pace interna, di crescita, di laboriosità lontana dai tuoni di bombe, morte e devastazione. Ma quella realtà non è troppo lontana da noi e per questo anche l’Italia è chiamata a dare il proprio contributo per mettere a tacere le armi, ricordando il sacrificio di quei civili e di quei militari che hanno perso la propria vita per assicurarci una realtà di serenità e libertà. E non dobbiamo mai dimenticare che l’unità nazionale deve vederci costantemente impegnati, concentrati, mai distratti, mai disinteressati”.