Marinucci: “Durante la fase acuta dell’emergenza Covid-19 abbiamo destinato delle somme che saranno ora utilizzate per aiutare le famiglie con figli a sostenere le spese per i Centri Estivi”
SAN GIOVANNI TEATINO – Ammontano a 49.086,82 euro le risorse pubbliche assegnate al Comune di San Giovanni Teatino come da riparto di cui all’allegato 2 del Decreto 25 giugno 2020 del Ministro per la Famiglia. Si tratta di fondi per sostenere le famiglie nella scelta dei Centri Estivi. La Giunta Comunale ha stabilito di destinare 40mila euro quale contributo alle famiglie, a titolo di rimborso spese, per la partecipazione dei minori ai centri estivi attivi nel Comune di San Giovanni Teatino liberamente scelti. Il contributo sarà riconosciuto nell’importo massimo di 250 euro per ogni minore e i beneficiari saranno individuati con apposito avviso pubblico. I restanti 9.086,82 euro, inoltre, saranno utilizzati dal Comune per organizzare un centro estivo con funzione educativa e ricreativa. Di quest’ultima cifra, eventuali somme economiche residuali saranno ulteriormente destinate ai contributi in favore delle famiglie aventi diritto del contributo governativo.
“Durante la fase acuta dell’emergenza Covid-19 – spiega il Sindaco Luciano Marinucci – abbiamo destinato le somme prima riservate a Cultura, Manifestazioni e attività Ludico Sociali (Colonia estiva, soggiorni climatici e altro), a forme di sostegno per le famiglie in difficoltà. I 49mila euro del Fondi destinati ai Comuni dal Ministero della Famiglia, saranno ora utilizzati per aiutare le famiglie con figli a sostenere le spese per i Centri Estivi, che potranno essere scelti liberamente nel nostro Comune o nei Comuni limitrofi”.
“I contributi governativi – spiega l’Assessore alle Politiche Sociali Ezio Chiacchiaretta – sono destinati a interventi per il potenziamento dei centri estivi diurni, dei servizi socioeducativi territoriali e dei centri con funzione educativa e ricreativa destinati alle attività di bambini e bambine di età compresa tra i 3 e i 14 anni, fino a settembre 2020. Servono inoltre a sostenere progetti volti a implementare le opportunità culturali e educative dei minori. Con le nostre scelte di destinare le somme riservate a Cultura, Manifestazioni e attività Ludico Sociali a forme di sostegno per il pagamento di affitti, utenze e medicinali, siamo riusciti a sostenere economicamente tantissime famiglie di questo paese, che si sono trovate improvvisamente in difficoltà, e che oggi, grazie a questi fondi ministeriali, potranno avere anche un contributo per i centri estivi a cui iscrivere i propri figli”.
“Ogni anno abbiamo sempre offerto alle famiglie dei punti di riferimento per il periodo estivo – spiega l’Assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione Simona Cinosi – con progetti di valenza ludica e culturale come Territorio Casa, ma in questo periodo di emergenza abbiamo scelto di destinare i nostri fondi a famiglie che vivevano difficoltà molto importanti. Grazie a questi fondi ministeriali, però, oggi abbiamo la possibilità di non spezzare il circuito virtuoso delle nostre attività, offrendo inoltre alle famiglie dei luoghi sicuri e a norma per far vivere a bambini e ragazzi momenti di spensieratezza durante l’orario di lavoro dei genitori. Ecco perché abbiamo riservato 9mila dei 49mila euro di fondi ministeriali per un Centro Estivo comunale con funzione educativa e ricreativa, di cui presto forniremo i dettagli”.