PESCARA – L’assessore al Commercio Stefano Cardelli ha comunicato che si svolgerà ,oggi, l’ultimo incontro tra l’amministrazione comunale di Pescara e gli operatori commerciali del centro cittadino per la costituzione del Centro Commerciale Naturale quale soggetto giuridico. Nella sala consiliare si riuniranno gli operatori di corso Vittorio Emanuele, via Nicola Fabrizi e le attività esistenti nelle Zone a traffico limitato, ai quali saranno illustrati i dettagli dell’operazione che, subito dopo, dovrà approdare in Consiglio comunale.
Ha spiegato Cardelli:
il Centro Commerciale naturale è ormai una realtà pronta decollare , soprattutto resta l’unica vera carta per contrastare la concorrenza dei centri della grande distribuzione situati tutt’attorno alla cinta urbana, nei comuni limitrofi. Obiettivo dell’amministrazione comunale è quello di incontrare le 15 Associazioni di Via già esistenti, alcune delle quali si sono già messe in mostra nel corso delle festività natalizie del 2009, promuovendo in modo autonomo iniziative, attività, momenti di aggregazione che ora vogliamo codificare e rendere omogenei.
La nostra proposta sarà quella di chiedere alle 15 Associazioni di Via di consorziarsi per divenire un soggetto unico punto di riferimento dell’amministrazione comunale con una propria realtà. La stessa amministrazione comunale parteciperà a tale Organismo e si farà carico per i primi due anni di guidare la struttura, con la partecipazione della Provincia di Pescara, della Camera di Commercio, Confcommercio e Confesercenti.
Il Centro Commerciale Naturale avrà la funzione di assumere la programmazione e la gestione delle attività del cuore dello shopping pescarese, comprese tra corso Vittorio Emanuele, via Venezia, via Nicola Fabrizi e via Leopoldo Muzii, coinvolgendo 900 operatori commerciali in tutto. Sarà il nuovo Organismo giuridico a pianificare, ad esempio, gli orari delle attività, a programmare, organizzare e promuovere gli eventi curando la concertazione con l’amministrazione comunale, sarà sempre il Centro commerciale naturale a pianificare e disegnare le opere di riqualificazione e l’arredo urbano, ad esempio, in via Firenze, organizzando le campagne promozionali o iniziative come l’istituzione di una card per i clienti per consentire al centro pescarese di divenire un vero ‘prodotto turistico’, promuovendo lo shopping all’aperto e le operazioni di marketing, divulgando l’immagine di Pescara come la città aperta verso il mare con i suoi stabilimenti, i suoi negozi, i suoi Musei e le sue infrastrutture.
Al termine delle riunioni avremo già un’idea chiara circa le adesioni al progetto che riteniamo saranno numerosissime visto che da anni gli stessi commercianti sollecitano il Comune a farsi capofila di una simile iniziativa, che rappresenta una via straordinaria per il rilancio dell’immagine e del ruolo del commercio pescarese. Chiusi gli incontri saremo pronti a presentare il progetto in Consiglio comunale: il Comune manterrà per almeno due anni il 51 per cento delle quote dell’Organismo giuridico per il quale abbiamo già previsto in bilancio una spesa iniziale pari a 50mila euro.
