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Centro ricettivo per disabili a Sant’Eufemia a Majella

da Redazione

La Provincia rinnova la convezione con il Comune e la cooperativa Jonathan

PESCARA – La Provincia di Pescara ha rinnovato una convezione con il Comune di Sant’Eufemia a Majella e la cooperativa sociale Jonathan per l’utilizzo, a scopi sociali, della casa cantoniera situata nel comune pescarese, in località Roccacaramanico. A firmare il documento sono stati il presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa, il sindaco di Sant’Eufemia a Majella Francesco Crivelli e la rappresentante della cooperativa Antonella Sbaraglia. Presente alla firma anche l’assessore al Turismo Aurelio Cilli.
“Abbiamo concesso in comodato d’uso gratuito per cinque anni alla cooperativa la casa cantoniera di San’Eufemia a Majella per promuovere il turismo sociale realizzando il progetto “Le ali della libertà” finanziato dalla Regione – spiega Testa -. In sostanza la cooperativa gestirà il centro come rifugio escursionistico attrezzato e luogo di accoglienza e ristoro delle persone diversamente abili e con patologie mediche, garantendo agli utenti un livello qualitativo di servizi in linea con i più avanzati standard socio assistenziali”.

Gli obiettivi della convezione sono di promuovere la valorizzazione del territorio provinciale quale luogo dotato di servizi di eccellenza per il turismo sociale rivolti alle categorie svantaggiate, utilizzare la struttura anche come accoglienza e ristoro di escursionisti con precedenza per quelli svantaggiati e assicurare, nella gestione del centro, lo svolgimento di iniziative sociali e culturali che ne qualifichino la fruizione. “Un progetto importante per l’umanizzazione del territorio pescarese”, sottolinea Cilli.

“Siamo soddisfatti per il rinnovo della convenzione – dichiara il primo cittadino Crivelli – e siamo riconoscenti alla Provincia per l’impegno profuso affinché si siglasse nuovamente l’accordo per una struttura che non ha eguali sul nostro territorio”.

“Esprimiamo gioia per un sogno che si avvera – commenta Antonella Sbaraglia – vogliamo dare il nostro contributo per aiutare chi ha bisogno”.

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