Come ottenere le croccanti e delicate sfoglie tipiche di Carnevale, dalle origini antiche e di semplice realizzazione: le chiacchiere
PESCARA – L’Abruzzo, come ogni regione, ha le sue tradizioni culinarie di Carnevale e tra i dolci tipici di di questo periodo, assieme alla cicerchiata, ci sono le chiacchiere. Le origini sono antichissime. Risalirebbero addiritura all’epoca romana quando, in occasione dei Saturnali, una festa molto simile al Carnevale odierno, si preparavano i “frictilia”, dolci fritti nel grasso di maiale.
Bugie in Liguria, cenci in Toscana, frappe a Roma, cròstoli in Alto Adige e Friuli, galani in veneto. Il nome delle chiacchiere di Carnevale varia da regione a regione e in alcuni casi anche da città a città, ma la ricetta è più o meno sempre la stessa. Si tratta di striscioline di pasta preparate con farina, zucchero, burro, uova e cosparse di zucchero a velo.
Un tempo venivano fritte nello strutto, oggi nell’olio di semi, ma in tanti optano ormai per una più leggera cottura in forno. Di chiacchiere esistono molte varianti: possono anche essere coperte da miele o cioccolato, innaffiate con alchermes o servite con il cioccolato fondente o con mascarpone montato e zuccherato. Noi vogliamo, però, proporvi la ricetta tradizionale, semplice e veloce da realizzare.
Ingredienti per circa 40 chiacchiere
- Farina 00 500 g
- Zucchero 70 g
- Burro 50 g
- Grappa 30 g
- Uova (medie) 3
- Lievito in polvere per dolci 6 g
- Sale fino un pizzico
- Olio di semi
- Zucchero a velo
- Setacciate la farina assieme al lievito
- Sbattete le uova
- Disponete sulla spianatoia la farina a fontana; nel mezzo mettete le uova sbattute, il sale, lo zucchero e la grappa.
- Unite il burro, che deve essere a temperatura ambiente, e lavorate l’impasto. Amalgamate bene gli ingredienti, fatene una palla e mettetela a riposare in luogo fresco, avvolta in un panno, per almeno 30 minuti.
- Tagliate l’impasto in pezzi e stendete con il mattarello delle sfoglie dello spessore di 2-3 millimetri
- Con una rotella tagliate le sfoglie di pasta a rettangoli di circa 5×10 cm, praticando su ognuno due tagli centrali, paralleli al lato lungo.
- Fate scaldare l’olio di semi e friggete le chiacchiere due o tre per volta.
- Quando saranno dorate, scolatele e adagiatele su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
- Una volta che si saranno raffreddate servite le chiacchiere cosparse di zucchero a velo vanigliato.
SCOPRI LE ALTRE RICETTE DI ABRUZZONEWS
- Cicerchiata
- Torta di mele all’arancia
- Polenta mare e monti
- Polenta con rape, salsicce e costine di maiale
- Maccheroni alla chitarra
- Il timballo di scrippelle e Li caggiunitte
- Le scrippelle mbusse
- Il parrozzo, il dolce di D’Annunzio
- Gli arrosticini
- Le ferratelle (neole o pizzelle)
- Pallotte cace e ove
- I bocconotti abruzzesi
- Pasta alla mugnaia
- Minestra di castagne e ceci
- Scapece alla vastese
- Spaghetti allo scoglio