La XI edizione della Rassegna Internazionale di Incontri Culturali e Musicali a Tema torna oggi 27 novembre con un nuovo appuntamento
CHIETI – Oggi , Sabato 27 Novembre alle ore 19,00, nei suggestivi ambienti della Cripta di San Giustino a Chieti, si esibirà è il Quartetto ‘Ellipsis’ di Sassari, un ensemble dalla formazione molto accattivante: due oboi, violoncello e clavicembalo. L’ensemble Ellipsis è composto da Alberto Cesaraccio e Stefano Angius agli oboi, Fabio De Leonardis al violoncello e Michele Nurchis al clavicembalo.
Come in occasione del concerto di apertura affidato al duo polacco Katarzyna Lech- Kapitula e Przemys?aw Kapitula, la formula della rassegna, sempre fedele dalla prima edizione, abbina presentazione musicologica, con l’introduzione al concerto di Linda Trabucco, per favorire l’ambientazione e l’ascolto ed esecuzione concertistica. L’ingresso è libero.
Il gruppo degli Ellipsis, sotto la guida del suo creatore Alberto Cesaraccio, svolge la propria attività in diverse formazioni a partire dal duo e si evolve in continuazione verso nuovi e più ampi insiemi.
Alterna abitualmente concerti di sola esecuzione ad incontri musicali o vere e proprie lezioni-concerto in cui sono trattati, con ampie illustrazioni verbali, diversi particolari temi del periodo barocco od altri della storia della musica.
Nel concerto di oggi l’Ensemble Ellipsis eseguirà un programma nutrito ed accattivante, la Triosonata nell’età Barocca, che includerà la Triosonata in Fa maggiore di G.F. Haendel (Adagio, Allegro, Largo, Allegro), Malle Sijmen di J.P.Sweelinck, la Triosonata in Mi minore di J.J. Quantz (Adagio, Allegro, Affettuoso, Giga. Allegro), Preludio e fuga in sol diesis min BWV 887 di J.S. Bach, Triosonata in Fa maggiore di Boismortier (Largo, Presto, Adagio, Gavotta), Engelsche Fortuyn di J.P.Sweelinck e la Triosonata in Re minore di G.F. Haendel (Adagio, Allegro, Affettuoso, Allegro).
L’Ensemble Ellipsis è attivo da diversi anni ed ha recentemente costituito l’omonima associazione per favorire la diffusione della musica in generale con un’attenzione particolare per quella cosiddetta «antica». Ellipsis indica una figura retorica di particolare importanza nella pratica musicale del XVII e XVIII secolo: inizialmente corrispondeva all’omonima figura verbale, significando elisione, cioè sottintendimento di parte del discorso musicale; in seguito indicò un brusco cambiamento di «affetto», come, ad esempio, un improvviso passaggio da uno stato di gioia ad uno di dolore.
L’Ensemble Ellipsis ha tenuto tournées in Belgio, Austria, Germania, Spagna, Portogallo, Repubblica Ceca ed Australia, con concerti nella sede del Parlamento Europeo, un ciclo di lezioni-concerto per gli alunni della Scuola Europea di Bruxelles e registrazioni per le emittenti nazionali australiane SBS e ABC. Si è esibito in gran parte d’Italia, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia.
Ottimo il successo del CD, interamente dedicato al compositore romantico Napoleon Coste, registrato dal Duo Ellipsis per conto della casa discografica Bongiovanni di Bologna. Nell’ottobre 2002 il Duo ha tenuto un’appaludita tournée nelle Fiandre. Da segnalare, nel 2005, la prima esecuzione moderna di una Triosonata di Carlo Antonio Marino (1670-1735) e le prime esecuzioni assolute di “Lachrymae novae (ellipticae)” e di “Ariadne”, dedicati all’Ensemble Ellipsis da Pieralberto Cattaneo (1953).
La manifestazione “Musica e…”, realizzata con il contributo della Fondazione Carichieti e di alcuni enti pubblici, proseguirà fino al 29 Dicembre con appuntamenti ad ingresso libero. Oltre ai concerti, il programma prevede anche un interessante incontro su tema “La Zampogna: strumento antico o contemporaneo?” che si terrà il 16 Dicembre, in pieno periodo natalizio, durante il quale sarà presentato un importante progetto di zampogna digitale.