CHIETI – Lunedì 15 giugno la II° sezione della Squadra Mobile della Questura di Chieti ha deferito alla locale Procura della Repubblica due soggetti di 23 anni di Chieti e di 22 di Manoppello, entrambi annoveranti segnalazioni di Polizia, in quanto ritenuti responsabili, in concorso tra di loro, dell’aggressione e lesioni personali in danno di un 25enne di Chieti.
I fatti si erano verificati lo scorso 31 maggio allorquando, al termine di un sabato sera trascorso tra gli amici, il giovane era stato aggredito da due soggetti mentre, in compagnia di un amico e della fidanzata, passeggiava lungo il Viale Benedetto Croce nella zona scalina.
I due aggressori poco prima avevano pronunciato volgare apprezzamenti nei confronti della ragazza che egli aveva prontamente verbalmente difeso. A quel punto i due soggetti, con inaudita ed incomprensibile violenza, avevano sferrato alcuni pugni e calci alla schiena e dal volto del giovane per poi darsi a precipitosa fuga.
Il giovane teatino, invece, soccorso da un’ambulanza del 118 era stato trasportato per il Pronto Soccorso all’Ospedale SS. Annunziata avendo riportato un trauma contusivo cranio-facciale nonché la frattura del V° dito della mano sinistra con prognosi di 20 giorni salvo complicazioni.
Sul posto intervenne personale appartenente all’Ufficio Volanti della questura di Chieti.
Le indagini avviate dagli uomini della Squadra Mobile hanno permesso di identificazione degli autori del reato, a cui si è pervenuti tramite la dettagliata ricostruzione dei fatti effettuata grazie all’incrocio delle dichiarazioni rese dai testi nonché dall’analisi dei filmati registrati dalle telecamere di sorveglianza acquisite a seguito dell’evento.
L’ulteriore acquisizione delle foto relative ai profili Facebook dei due soggetti ha consentito l’effettuazione dell’individuazione e riconoscimento da parte della vittima e degli altri soggetti presenti al momento dell’aggressione.