Home » Chieti » Chieti: Approvazione Programma Triennale Lavori Pubblici

Chieti: Approvazione Programma Triennale Lavori Pubblici

da Redazione

L’Assessore Di Felice: “Tra le priorità gli interventi di consolidamento dei versanti franosi e la messa in sicurezza del collegamento pedonale Terminal Largo Barbella ”

logo comune di ChietiCHIETI – “Con l’approvazione del Programma Triennale dei Lavori Pubblici, l’Amministrazione Di Primio si appresta a realizzare importanti opere attese da tempo, fra tutte il completamento del Tunnel di Largo Barbella e gli interventi legati alla mitigazione del rischio idrogeologico”. E’ quanto evidenzia l’Assessore ai Lavori Pubblici, Raffaele Di Felice, commentando l’approvazione del Programma Triennale dei Lavori Pubblici, approvato nell’odierno Consiglio Comunale.

«In considerazione del nuovo bilancio di previsione, redatto secondo il principio della “competenza potenziata”, che prevede la realizzazione delle sole opere con copertura finanziaria – aggiunge l’Assessore – sono state apportate delle modifiche rispetto all’annualità 2016 del precedente Triennale

Pertanto, gli interventi prioritari saranno: il completamento per la messa in sicurezza del collegamento pedonale Terminal/Largo Barbella (424.000,00 euro tra fondi regionali e finanziamenti propri); il consolidamento di Strada Colle Rotondo (150.000,00 euro di fondi ministeriali); gli interventi legati alla mitigazione del rischio idrogeologico: Santa Maria Calvona (350.000,00 euro); Via Modesto della Porta secondo lotto funzionale (450.000,00 euro); sistemazione del Fosso Santa Chiara (500.000,00 euro) che nel 2015 non hanno ricevuto il promesso trasferimento regionale.

Sempre in relazione al bilancio per cassa – precisa l’Assessore – è bene ricordare che la legge prevede la possibilità di modificare ed inserire nella programmazione annuale e triennale, in qualsiasi momento, ulteriori interventi finanziati anche da altri Enti. Per tale ragione l’Amministrazione si sta già adoperando per creare sinergie alla ricerca di nuovi finanziamenti in modo da arricchire la programmazione stessa, assodato che questo è il nuovo modo di operare per il territorio».

Ti potrebbe interessare