Uno è stato eseguito per reati contro la persona ed il patrimonio, l’altro per danneggiamento a seguito di incendio
CHIETI – Gli Agenti della Squadra Mobile della Questura di Chieti hanno tratto in arresto due uomini, in esecuzione di distinti provvedimenti emessi dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Chieti – Ufficio Esecuzioni Penali.
Il primo è stato eseguito nei confronti di un cinquantenne, noto pregiudicato per reati contro la persona ed il patrimonio, specializzato in furti di opere d’arte ed oggetti sacri. La condanna alla base dell’arresto odierno è stata inflitta a seguito della commissione del reato di porto e detenzione illegale di armi.
Il secondo arresto è stato operato nei confronti di altro pregiudicato cinquantatreenne di Chieti, noto piromane. Infatti, il provvedimento di esecuzione riguarda una condanna inflitta per il reato di danneggiamento seguito di incendio. Si tratta di alcuni episodi di incendio verificatisi nel marzo del 2018 allorquando il predetto, completamente fuori controllo, aveva dato alle fiamme numerosi cassonetti della spazzatura dislocati in vari punti della città provocando anche il danneggiamento di alcuni portoni relativi alle vicine abitazioni nonché del portone del dormitorio “Mater Populi” sito in centro città.
Dopo le formalità di rito entrambi sono stati condotti presso le proprie abitazioni per l’espiazione della pena in quanto, il Tribunale di Sorveglianza dell’Aquila li ha ammessi, al momento, al beneficio della detenzione domiciliare .