Home » Sport » Calcio » Lega Pro-D-Eccellenza » Chieti-Aversa Normanna 4-1: un poker per sognare

Chieti-Aversa Normanna 4-1: un poker per sognare

da Piero Vittoria

Chieti sotto la curvaCon il tondo successo maturato nella ripresa i neroverdi raggiungono il quarto posto in classifica a 42 punti

CHIETI – Continua la scia di risultati positivi del Chieti: battuta l’Aversa Normanna all’Angelini come il pronostico della vigilia voleva. Non inganni però il roboante risultato finale, 4-1 per i neroverdi. Il match si è rivelato infatti più difficile del previsto: il primo tempo è stato molto equilibrato, poi nella ripresa i ragazzi di Mister De Patre hanno preso il sopravvento e messo così in cantiere tre punti che regalano una posizione di classifica sempre più prestigiosa. Ora i punti sono 42, quarto posto in classifica.

IL MATCH – De Patre schiera Rinaldi al posto dello squalificato Mungo. Nell’Aversa mancano gli squalificati Manco e Giosuele. Presente in tribuna l’ex tecnico neroverde Silvio Paolucci. Parte subito bene il Chieti: Alessandro si invola al 1′ verso la porta ma calcia a lato. Al 21′ si fa viva l’Aversa Normanna: calcio d’angolo di Ricci, Pizzi stoppa bene il pallone e lascia partire un fendente che si spegne di poco a lato.

calcio di inizio Chieti Aversa NormannaAl 28′ il Chieti passa: perfetto lancio di Rinaldi (ottima la sua prova) per De Sousa che lascia sul posto Marano e trafigge Esposito in disperata uscita. È il quattordicesimo centro stagionale per il panterone. Arriva anche l’occasione per il raddoppio con un’azione quasi fotocopia di quella del gol: Rinaldi lancia De Sousa, ma stavolta l’attaccante si lascia ipnotizzare da Esposito che gli chiude bene lo specchio della porta al 32′.

Sul finale di primo tempo il direttore di gara Sig. Rasia prende una decisione molto discutibile decretando un rigore che a molti appare inesistente: Pizzi fugge sulla sinistra, crossa per Gagliardi che viene atterrato da Del Pinto, poi anche ammonito. Dagli undici metri lo stesso attaccante campano prima coglie il palo e poi corregge in rete. Si va dunque al riposo sul’1-1.

La ripresa comincia con l’episodio che spezza l’equilibrio: al 9′ Marano rimedia la seconda ammonizione per fallo su Alessandro e viene espulso, campani in dieci uomini. L’Aversa Normanna ci prova e due minuti più tardi Gagliardi si vede contrarre il tiro da un difensore neroverde. Poco dopo è Del Pinto su angolo di Vitone a tirare a botta sicura, ma è bravo Esposito (il migliore dei suoi) a farsi trovare pronto alla deviazione. Al 18′ Vitone triangola perfettamente con Capogna, subentrato nel frattempo a Verna, ma il suo tiro da fuori area è troppo centrale.

Chieti Anversa centrocampoIl gol è però nell’aria ed arriva puntualmente due minuti più tardi: preciso assist di Capogna per Alessandro che lascia partire un rasoterra a giro che si infila sul palo più lontano. È un gol liberatorio per l’attaccante neroverde, dopo i tanti legni colpiti quest’anno ( ben otto). Il Chieti insiste ed al 31′ cala il tris: De Sousa recupera un pallone sulla fascia, vede ben appostato a centro area Rossi (entrato da poco in campo al posto di Rinaldi), lo serve ed il giovane attaccante appoggia nella porta ormai sguarnita.

L’Aversa Normanna prova a limitare i danni e Pizzi si fa notare con un gran tiro dalla distanza alla mezzora che sorvola di poco la traversa. Al 41′ De Patre concede la meritata passerella a De Sousa che esce fra gli scroscianti applausi dell’Angelini sostituito da Di Properzio. Non è ancora finita perché proprio allo scadere arriva il giusto premio per Nando Vitone, instancabile motorino del centrocampo neroverde: cross di Di Properzio e perfetto tiro che si infila in rete. Tutti negli spogliatoi, il match si chiude sul 4-1: domenica il Chieti è atteso dall’impegnativo derby a Teramo per continuare a crederci.

INTERVISTE POST PARTITA:

L’ALLENATORE DEL CHIETI TIZIANO DE PATRE: “Fatichiamo a fare a meno di un giocatore come Mungo, ma oggi tutti hanno fatto il loro dovere. Per quanto riguarda il rigore lo avete visto tutti: devo ancora vedere un errore arbitrale che viene a nostro favore, chiaro che non ne vogliamo, ma è altrettanto ovvio che non vogliamo errori neanche contro. A Campobasso sappiamo com’è andata. Va bene così comunque, i ragazzi stanno crescendo, stiamo avendo continuità sia di prestazioni che di risultati, la classifica parla chiaro: siamo praticamente salvi a molte partite dalla fine ed ora proveremo a raggiungere i playoff. Queste partite sono pericolose: l’avevo detto anche in settimana, bisogna mantenere la calma. Tutti dicevano che sarebbe stata una passeggiata, ma quest’anno non si possono fare questi discorsi. La squadra sta crescendo e vedendo la classifica ci proveremo: il calendario è difficile, dobbiamo andare a Teramo, L’Aquila ed Aprilia, tutti scontri diretti in trasferta, ma lotteremo fino alla fine. Rossi ha giocato pochissimo, è entrato subito in partita e sono felice che abbia segnato, anche Capogna ha dato il suo contributo”.

de sousaL’ATTACCANTE DEL CHIETI CLAUDIO DE SOUSA: “Abbiamo giocato in maniera giusta, incontrando anche difficoltà, non è stato semplice. Loro hanno giocato senza nulla da perdere, siamo stati bravi nel secondo tempo a volere la vittoria. Dal campo il rigore mi è sembrato che non ci fosse, a volte succedono queste sviste arbitrali, ci siamo già passati, sarebbe stato un peccato se non avessimo vinto. Stiamo acquistando sempre più carattere, concretezza e voglia di lottare. Non mi pongo traguardi, voglio sicuramente fare più gol possibili, voglio dare un contributo importante al Chieti. Mi piacerebbe rimanere qui, sono stato apprezzato subito, la gente mi ha coccolato sempre, sto benissimo. Ora però non parliamo di rinnovo perché dobbiamo pensare a cose più importanti, poi ci metteremo a tavolino”.

L’ATTACCANTE DEL CHIETI JONATAN ALESSANDRO: “Capogna mi ha dato un gran pallone ed ha disputato un’ottima partita, anche perché non è facile entrare e giocare così. Siamo un gran bel gruppo. Sono felice per il gol, ormai non facevo più caso ai pali, ma guardavo le prestazioni. Una volta raggiunta la salvezza, che era l’obiettivo di inizio stagione, ora dobbiamo puntare ai playoff, ci siamo dentro e dobbiamo rimanerci. Partite come queste sono difficili, loro non avevano nulla da perdere, per noi il risultato contava. Siamo stati molto bravi a mantenere la concentrazione. Domenica affronteremo il Teramo, squadra importante, dobbiamo dare il massimo. Dedico il gol alla squadra e alla società che mi hanno sempre aspettato mantenendomi alto il morale. È difficile mantenere la concentrazione giusta quando si vede tanta sfortuna, ho preso tanti pali quest’anno, però è vero anche che sono arrivate buone prestazioni e vittorie e ciò mi rincuorava. Vedere la fiducia degli altri in me mi ha dato tranquillità quest’anno per fortuna c’è Claudio che segna tanto, va bene così. Poi se arrivano altri gol anche per me ovvio che sono contento”.

IL CENTROCAMPISTA DEL CHIETI FERNANDO VITONE: “È una liberazione personale questo gol: arriva dopo buone prestazioni e dunque sono contento. Fra qualche giorno nascerà mia figlia dunque lo dedico a lei. Non ho il dente avvelenato con il Teramo: sarà importante fare risultato domenica. Se dovessi segnare esulterei, poi sono cose che vengono sul momento, lì ho fatto solo un anno e credo sarebbe giusto esultare per il Chieti. Dopo il pareggio che hanno colto oggi, noi dovremo staccarli e dunque dobbiamo fare bene. Ci mancava la continuità di risultati e quel carattere in più: quando ci sono giovani si rischia magari qualcosa in più negli ultimi minuti. Nelle ultime partite stiamo crescendo ed è importante per raggiungere i playoff. Ho attraversato un mese negativo, per fortuna me lo sono lasciato alle spalle grazie a me stesso, al mister e ai compagni di squadra. Io cerco di dare sempre il 100%, ora il gol mi ha liberato mentalmente”.

TABELLINO:

CHIETI (4-2-3-1): Feola; Bigoni, Pepe, Di Filippo, Gandelli; Vitone, Del Pinto; Verna (dal 16’ s.t. Capogna), Rinaldi (dal 6’ s.t. Rossi), Alessandro; De Sousa (dal 42’ s.t. Di Properzio). (Cappa, Cardinali, Gigli, La Selva). All. De Patre

NORMANNA (4-3-3): Esposito; Giordani, Marano, Giglio, Avagliano; Visone (dal 14’ s.t. Petrarca), Wagner (dal 37’ s.t. Iovene), Vanacore (dal 30’ s.t. Scarano); Ricci, Gagliardi, Pizzi. (Salese, Caldore, Fricano, Sorrentino). All. Sergio

Arbitro: Rasia di Bassano del Grappa

Reti: De Sousa al 27’, Gagliardi al 44’ p.t.; Alessandro al 21’, Rossi al 23’, Vitone al 44’ s.t.

Ammoniti: Vanacore, Del Pinto, Rossi e Capogna.

Espulso: Marano all’8’ s.t. per doppia ammonizione.

Angoli: 3-5

Recupero: nessuno nel primo tempo, 4 minuti nella ripresa

NOTE: spettatori 700 circa, incasso non comunicato.

Ti potrebbe interessare