Le neroverdi battono 2-1 le capitoline dopo una partita molto combattuta grazie alle reti di Kokany e Giulia Di Camillo
CHIETI – Soffre ma vince il Chieti Calcio Femminile: all’Antistadio “Valle Anzuca” di Francavilla al Mare le neroverdi battono 2-1 le capitoline dopo una partita molto combattuta grazie alle reti di Kokany e Giulia Di Camillo. Si sapeva che non sarebbe stata facile e così è stata come lo fu nel match dell’andata (vinto sempre 2-1 ma con il gol partita segnato nei minuti di recupero).
La Roma Decimoquarto, arrivata in Abruzzo con la ferma intenzione di strappare punti salvezza sul campo della capolista, ha reso la vita difficile a Giulia Di Camillo e compagne. Discutibile la direzione della terna arbitrale con alcune decisioni decisamente da rivedere. La prestazione delle neroverdi è stata un po’ sottotono, ma comunque sono riuscite a portare a casa tre punti importantissimi vista la concomitante vittoria dell’Apulia Trani che rimane ancora seconda in classifica a due lunghezze.
Mister Lello Di Camillo cambia volto al Chieti rispetto alla vittoriosa trasferta di Lecce mandando in campo dal primo minuto Di Domenico, Vizzarri e Kokany.
CRONACA DELLA PARTITA
La cronaca si apre con uno spauracchio per il Chieti quando al 4′ Apicella lascia partire un tiro sul quale salva Vizzarri quasi sulla linea di porta. Due minuti dopo la squadra di casa passa in vantaggio con un gran tiro dalla distanza di Kokany su una corta respinta di un difensore. Le neroverdi, galvanizzate dalla rete, si portano ancora in avanti e al 14′ una spizzata di testa di Carnevale mette in movimento Cutillo che serve l’accorrente Stivaletta, ma sul tiro dell’attaccante è brava De Angelis a deviare in angolo. Sul conseguente corner di Russo è Cutillo a provare la conclusione a rete di tacco, ma De Angelis non si lascia sorprendere e blocca il pallone. Al 21′ scatta in dubbia posizione di fuorigioco Padovan ch si presenta a contatto con Falcocchia, ma il suo lob non è preciso e finisce incredibilmente a lato. Scampato il pericolo il Chieti si riporta in attacco con Stivaletta che al 26′ ci prova dalla distanza, ma è attenta De Angelis a bloccare la sfera in due tempi. Al 34′ arriva improvviso il pareggio della Roma Decimoquarto: lancio in avanti di Santacroce per Rankin lasciata colpevolmente libera di stoppare e tirare a centro area, palla nel sette. Il Chieti è frastornato dal gol delle ospiti e insidia la porta difesa da De Angelis fino al termine della prima frazione di gioco solo in un paio di occasioni, prima con Stivaletta al 39′ (palla alta) e poi con Kokany (tiro debole fra le braccia del portiere ospite). Si va dunque al riposo sull’1-1.
La strigliata di Mister Lello Di Camillo alle sue giocatrici negli spogliatoi dà subito i suoi frutti. Al 4′ infatti Stivaletta è atterrata in piena area da Guerrera, l’arbitro assegna il rigore senza esitazioni. Sul dischetto va Giulia Di Camillo che trasforma con freddezza: sarà questa la rete che deciderà l’incontro. Al 9′ mischia furibonda in area neroverde, è brava Falcocchia a distendersi sul tentativo di Felici. Pochi minuti più tardi la neoentrata Antonilli non approfitta di un’indecisione dell’estremo difensore di casa e l’azione sfuma. Al 23′ è Stivaletta a colpure di testa, ma si salva ancora una volta De Angelis. Un minuto dopo si rinnova il duello fra le due, ma è di nuovo brava De Angelis sulla conclusione dell’attaccante neroverde a deviare in angolo. Al 27′ Cutillo mette al centro e sulla corta respinte della difesa ospite ci prova Kokany da fuori area, palla alta. Al 29′ episodio molto dubbio: Stivaletta è atterrata in area quasi sulla linea di fondo campo, ma il direttore di gara lascia proseguire e nell’occasione ammonisce anche Mister Lello Di Camillo. Al 31′ ancora Stivaletta protagonista: l’attaccante si libera caparbiamente di un’avversaria e lascia partire un gran tiro, ma la palla finisce non lontana dall’incrocio dei pali. Nei minuti di recupero è ancora Stivaletta ad andarsene in veocità, ma De Angelis si salva. Finisce dunque 2-1 per il Chieti che coglie un’importantissima e sofferta vittoria in vista della difficile trasferta a Crotone prevista domenica prossima.
TABELLINO DELLA GARA:
CHIETI CALCIO FEMMINILE – ROMA DECIMOQUARTO 2-1
Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Camillo Giada, Russo, Cutillo, Di Camillo Giulia, Stivaletta, Carnevale (18′ st Esposito L.), Esposito V., Di Domenico (8′ st Martella), Vizzarri, Kokany. A disposizione: Seravalli, Di Sebastiano, Colavolpe. Allenatore: Di Camillo Lello
Roma Decimoquarto: De Angelis, Fatati (46′ st Iommi), Monti (44′ st Cammeo), Felici (16′ st Antonilli), Rankin, Bartolucci, Santacroce, De Stradis (38′ st Marinucci), Guerrera, Padovan, Apicella. A disposizione: Lostaglio, Balem, Latini, Giustiniani, Cocozza. Allenatore: Serafico Alfio
Arbitro: Coppola di Castellamare di Stabia
Assistenti: Ciuffreda di Lanciano e Verardi di Vasto
Marcatrici: 6′ pt Kokany, 34′ pt Rankin, 34′ st Giulia Di Camillo (c.d.r.)
Ammonite: Giada Di Camillo (C), Antonilli (R)
Impressioni post partita di Mister Lello Di Camillo
“Non abbiamo giocato alla nostra altezza. Sicuramente sono nostre le colpe di questo, non bisogna prendere scuse. Nel secondo tempo abbiamo fatto un po’ meglio, ma nel primo non ho visto il nostro solito gioco. Della nostra cattiva prestazione ci assumiamo la responsabilità. C’è stato un arbitraggio un po’ discutibile in alcune occasioni durante la partita, ma non voglio appigliarmi a questo. Pur essendo primi in classifica stiamo combattendo anche con il fatto di dover giocare le partite casalinghe sempre su campi diversi, quindi in realtà è come se giocassimo in trasferta e questo influisce non poco sulla squadra. Siamo un po’ abbandonati in questo da chi ci dovrebbe invece dare una mano: non so se riusciremo a vincere il campionato, dico solo che stiamo facendo degli sforzi enormi. Posso anche giustificare una prestazione negativa come questa contro la Roma Decimoquarto perché abbiamo costantemente delle problematiche da affrontare e questo non ci agevola. Se saliremo in Serie B, sarà una vittoria di poche persone.
Abbiamo segnato subito, ma nell’unica grossa occasione avuta. A mio giudizio abbiamo sbagliato l’approccio alla partita, non c’è stata la giusta attenzione, quella cioè che c’era stata a Lecce.
Sottovalutare un’avversaria non va bene e ti porta a queste conseguenze: io sapevo che la Roma Decimoquarto è una squadra che corre molto, voleva fare punti perché si trova in una situazione di classifica non facile. Avremmo dovuto avere anche noi gli giusti stimoli, ma così non è stato. Ho fatto dei cambi nel secondo tempo, la squadra ha giocato un po’ meglio, ci siamo divorati qualche gol di troppo, c’era un altro netto rigore per noi non dato dal direttore di gara e siamo stati in affanno fino alla fine come successe all’andata. Sono arrabbiato con le mie giocatrici perché abbiamo giocato troppo male viste le nostre potenzialità. Ho estrema fiducia nelle mie ragazze e so che non mancano di agire e reagire al meglio nei momenti cruciali, hanno sempre risposto presenti. Qualche decisione arbitrale ci ha sicuramente un po’ penalizzato, ma non voglio accampare scuse come ho detto. Abbiamo dovuto accettare una rimodulazione del campionato all’Apulia Trani secondo noi non giusta per la tempistica dei recuperi. Non ci è andato giù neanche il sorteggio di Coppa Italia: il Vicenza giocherà due turni consecutivi in casa, noi due invece due in trasferta. Dovremo affrontare una trasferta lunga e difficile in un giorno infrasettimanale e in un momento in cui ci staremo giocando le sorti del campionato. Non siamo stati rispettati né per la distanza geografica né per il fatto che, come ho detto giocheremo due turni di seguito fuori casa. Non è detto che avremo la possibilità di andare a Vicenza: ci dovranno spiegare il perché questa cosa è già successa in passato e ora si è ripetuta. Il sorteggio va fatto in maniera equa venendo incontro ad entrambe le società e così non è stato”.