Primo tempo giocato a viso aperto, nella ripresa il punto accontenta le due squadre
CHIETI – Il risultato non muove più di tanto la classifica dei neroverdi, ma fa morale in quanto ottenuto contro la squadra che ha confermato di essere la più forte ed attrezzata del campionato, sicuramente la migliore vista all’opera quest’anno all’Angelini. I campani, soprattutto nella prima frazione di gioco, hanno mostrato ottime trame di gioco, ripartenze micidiali ed individualità che fanno la differenza: saranno protagonisti senza ombra di dubbio fino alla fine del torneo.
Succede tutto nel primo tempo: casertani in vantaggio con Conti, poi ripresi da una prodezza di Gaeta, sempre più uomo squadra del Chieti. Nella ripresa non ci saranno episodi di rilievo.
IL MATCH – Chieti in campo con il solito 4-2-3-1 con De Giorgi schierato in difesa al posto di Daleno. Passano solo 20” e la Casertana è subito pericolosa: Baclet calcia da fuori e coglie in pieno la traversa. Al 4′ Agodirin impegna ancora l’estremo difensore neroverde che blocca la sfera in tranquillità. Un minuto dopo il Chieti confeziona una clamorosa palla gol: Guidone crossa verso il centro e pesca Gaeta che a porta praticamente sguarnita in spaccata si divora la più facile delle occasioni. All’11′ Bacio Terracino, ben servito da Baclet, si infila in area e sferra un diagonale sul quale Robertiello compie un autentico miracolo deviando la sfera in angolo. Poco dopo è Cruciani ad angolare troppo la mira.
La Casertana passa in vantaggio al 17′ quando sull’angolo di Correa è letale la deviazione in scivolata da centro dell’area di Conti sulla quale nulla può Robertiello. Gli uomini di Ugolotti ci provano ancora tre minuti più tardi prima con Baclet la cui conclusione è contratta dalla difesa teatina e poi con Marano il cui tiro da fuori si spegne di poco a lato. Alla mezzora Berardino in azione personale semina il panico fra le maglie campane, ma viene chiuso da Fumagalli in uscita. Il pareggio è nell’aria ed arriva puntuale al 37′: Guidone pesca sul filo del fuorigioco Gaeta che fredda Fumagalli con un tocco preciso sul palo opposto. Il primo tempo si chiude con una velleitaria conclusione da fuori di Marano che finisce alle stelle.
La ripresa vedrà le due squadre impegnate più che altro a non farsi male, senza reali occasioni da rete. Da segnalare solo la girandola di sostituzioni da entrambe le parti e qualche sortita offensiva del Chieti. All’8′ Berardino si rende pericoloso direttamente da calcio d’angolo con Fumagalli che smanaccia la palla non senza difficoltà. Al 14′ ancora il fantasista neroverde si beve un avversario sulla fascia ed impegna il portiere casertano che mette in angolo. Agodirin ci prova al 24′, ma la palla è deviata in corner da un difensore. Anche l’ingresso in campo di Cinque non sortisce l’effetto sperato e la partita non regala più emozioni fino alla conclusione.
Un pareggio sostanzialmente giusto: la classifica è cortissima, il Chieti è atteso domenica prossima alla trasferta di Foggia per tentare l’impresa e chiudere al meglio il girone di andata. Il presidente Walter Bellia ed il vicepresidente Walter Costa hanno augurato buone feste in sala stampa a tutti i tifosi neroverdi, ai giornalisti ed agli addetti ai lavori, dando appuntamento a tutti al nuovo anno affinché lo stesso sia pieno di gioia e soddisfazioni.
IMPRESSIONI POST PARTITA:
L’ALLENATORE DEL CHIETI GIUSEPPE DI MEO: “Abbiamo giocato una gara intelligente al cospetto della squadra più forte di questo campionato. La Casertana ha un organico fortissimo, ma noi siamo stati bravi a tenerle testa giocando da grandi. All’inizio siamo partiti male, ma forse in realtà sono stati loro a partire benissimo. Sono molto contento della prova dei ragazzi, abbiamo avuto l’occasione per passare in vantaggio ma anche loro hanno avuto le loro occasioni, soprattutto all’inizio quando abbiamo avuto qualche problemino di adattamento. Questo è un punto importante, guadagnato contro una squadra fortissima peraltro in rimonta: lo accolgo positivamente. Siamo sulla buona strada con ampi margini di miglioramento. Nel finale abbiamo un po’ tirato il fiato, sia noi che loro, ma ci può stare, avendo speso tanto. Ora puntiamo a chiudere il girone d’andata con un altro risultato positivo, la classifica la guarderemo successivamente, adesso va benissimo così. Senza ombra di dubbio in questo periodo Gaeta si sta caricando sulle spalle la squadra, è un giocatore molto importante per noi e, dopo aver trovato la migliore forma fisica, sta finalmente facendo la differenza, non solo per i gol realizzati: anche oggi ha guidato la squadra in un momento difficile, ha sfiorato un gol e ne ha fatto uno. Domenica andiamo a Foggia per fare risultato: a loro mancheranno uomini importanti, ce la giocheremo a viso aperto: la nostra squadra ha finalmente trovato il giusto equilibrio”.
L’ATTACCANTE DEL CHIETI ANTONIO GAETA: “È stata una partita giocata a viso aperto, poteva finire con qualsiasi risultato. Dobbiamo tenere conto che abbiamo incontrato la squadra più forte del campionato. Non so dire se io fossi in fuorigioco al momento del lancio di Guidone, ero concentrato a guardare il pallone per controllarlo al meglio prima di calciare in porta. Poco importa questo, l’arbitro non ha fermato il gioco ed io ho segnato ed ora siamo qui a commentare una bella partita ed un ottimo punto guadagnato”.
L’ALLENATORE DELLA CASERTANA GUIDO UGOLOTTI: “Veniamo da una settimana in cui abbiamo giocato tre partite: nel primo tempo il Chieti ci ha fatto correre, ma abbiamo comunque avuto quattro o cinque occasioni per poter chiudere il match. Preso il gol dell’1-1, che voglio rivedere, nel secondo tempo sono mancate un po’ le forze, pagando la fatica. Non recrimino mai sul risultato. Mi è piaciuta la prima frazione di gioco di entrambe le squadre, forse chiudendola in vantaggio avremmo visto un altro tipo di gara. Abbiamo un buon centrocampo, i ragazzi stanno cercando di trovare un loro equilibrio dopo il cambio di modulo, danno l’anima in campo. Vogliamo rimanere in questa categoria, la società ha costruito la squadra per arrivare più in alto possibile in classifica, ma sarà importante essere nelle prime otto alla fine: ce la giocheremo, pensiamo di essere all’altezza. Il Chieti mi ha destato una buonissima impressione, ha due o tre giocatori molto interessanti, sa come allargare il gioco e si pone bene in campo, può centrare a mio giudizio l’obiettivo di essere fra le squadre che rimarranno nella Serie C unica”.
TABELLINO:
CHIETI: Robertiello, De Giorgi, Turi, Della Penna, Di Filippo, Bagaglini (1’st Dascoli), Mangiacasale (11’st Cinque), Borgese, Guidone, Gaeta (27’st Guitto), Berardino. A disp. Gallinetta, Di Properzio, Rossi, De Stefano. All. Di Meo
CASERTANA: Fumagalli, D’Alterio, Pezzella, Marano (31’st Cucciniello), Conti, Rinaldi, Agodirin (35’st Bruno), Correa, Baclet (17’st Caturano), Bacio Terracino, Cruciani. A disp. Vigliotti, Idda, Antonazzo, Favetta. All. Ugolotti
Arbitro: Sig. Simone Aversano della sezione di Treviso (Favia di Bari – De Salvo di Barletta)
Reti: 11′ Conti, 36′ Gaeta
Ammoniti: Mangiacasale, Dascoli, D’Alterio
Angoli: 7-5
Recupero: 2 minuti nel primo tempo, 5 minuti nella ripresa
Spettatori 700 circa con rappresentanza ospite.
