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Chieti, censimento dei passi carrabili in partenza in questi giorni

da Redazione

L’Amministrazione comunale: “Un tributo reinserito nel 2017 e da allora non gestito. Le verifiche porteranno chiarezza nella titolarità dei diritti”

logo comune di ChietiCHIETI – Partirà in questi giorni il censimento dei passi carrabili presenti in città da parte della Ica Srl, nuovo gestore del servizio per conto del Comune. Si tratta di un tributo ripristinato nel 2017 dall’Amministrazione Di Primio, la cui banca dati non era stata fino ad oggi aggiornata.

“Al fine di portare ordine nel settore, la Ica Srl in questi giorni ha materialmente iniziato il censimento dei passi carrabili – così l’assessore al Commercio Manuel Pantalone – avere certezza dell’utenza che fino ad oggi non era stata inserita negli archivi, o la cui richiesta non era stata regolarizzata e poter consentire le riscossioni. La cittadinanza è stata informata con avvisi e manifesti, ma nei prossimi giorni gli addetti della Ica faranno dei sopralluoghi in presenza per censire le situazioni e cercare di porre rimedio al caos esistente nel settore. Infatti, tutte le richieste di nuove aperture non sono state regolarizzate, altre presentano difetti di informazioni sulle proprietà anche a causa della vendita degli immobili a cui fanno riferimento e di conseguenza non c’è allineamento fra titolarità ed effettivo proprietario.

Da qui la necessità di un cambio di passo e di un censimento che porti a un aggiornamento di tutta la situazione, anche per chiarire la platea di applicazione, visti anche i passaggi istituzionali in capo alla riscossione, a tale proposito è necessario anche fare chiarezza sui passi carrabili passati dalla Provincia al Comune che non sono stati comunicati.

Gli addetti della società saranno riconoscibili e opereranno negli orari d’ufficio, finita la fase di accertamento, partiranno gli accertamenti delle situazioni venute fuori dal censimento, la Ica restqa a disposizione di chi volesse regolarizzare la propria situazione.

Su questo fronte l’Amministrazione ha espressamente chiesto al gestore una elasticità sulle varie situazioni e anche sui pagamenti che tenga conto della difficoltà del periodo e in tal senso gli importi superiori ai 258,23 euro potranno essere rateizzabili. Una prospettiva, questa, che riguarderà anche gli avvisi relativi alla Tosap con scadenza al 30 novembre e relativi al 2020, in modo che si possa adempiere a seconda delle proprie rispettive possibilità”.

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