Neroverdi raggiunti nei minuti di recupero, decisiva la doppietta di Amodeo
CHIETI – Partita ricca di emozioni all’Angelini fra Chieti e Civitanovese: le due squadre si sono affrontate senza remore dando vita ad un match pieno di occasioni da rete che ha mantenuto il pubblico col fiato sospeso fino al pareggio in “Zona Cesarini” di Amodeo che ha agguantato il 2-2 per i marchigiani al 48′ della ripresa proprio quando i neroverdi stavano assaporando la terza vittoria consecutiva.
I teatini sono stati bravi a ribaltare lo svantaggio iniziale, ma poi appunto si sono fatti raggiungere in pieno recupero. Il risultato finale è sostanzialmente giusto: gli ospiti hanno messo in mostra ottime trame di gioco ed iniziative da grande squadra, sono riusciti ad agguantare il pareggio in inferiorità numerica dopo l’infortunio di Vigneri. Compagine forte in ogni reparto, la Civitanovese forse in questo momento pecca un po’ troppo in fase realizzativa ed anche la fortuna non l’assiste, ma sicuramente sarà grande protagonista del campionato. Il Chieti è tuttora imbattuto ed ha mostrato un buon carattere soprattutto nella seconda parte di gara: c’è ancora da lavorare, ma la strada intrapresa da Mister Ronci sembra essere quella buona. Da segnalare l’ottima prestazione del giovanissimo portiere Schina (classe ’96), migliore in campo dei suoi a fine gara.
IL MATCH – Parte benissimo la Civitanovese: al 6′ improvvisa ripartenza di Degano che apre per Amodeo, l’attaccante entra in area ma viene ben chiuso da Schina. Al 13′ i marchigiani passano in vantaggio: sortita in avanti di Amodeo che fa fuori due difensori, dribbla anche Schina e deposita in rete.
Il Chieti accusa il colpo e fatica a trovare il bandolo della matassa: rimane schiacciato nella sua metà campo dagli avversari che continuano a macinare gioco. Al 21′ Della Penna lambisce il palo con un tiro da fuori area. Al 27′ Silvestri pecca di ingenuità svirgolando il rinvio sui piedi di Vano che però, colto di sorpresa dall’errore dell’estremo difensore, non sa approfittare della favorevole occasione. Amodeo un minuto dopo sferra un fendente da lontano, ma la sfera si spegne di poco a lato. Al 38′ Esposito prova a spezzare il dominio marchigiano: ottima iniziativa personale e bolide che sorvola l’incrocio … questione di centimetri. Amodeo è immarcabile ed impegna severamente Schina al 42′: il portiere neroverde si salva sulla botta da lontano, sugli sviluppi dell’azione Pintori si trova a tu per tu proprio con Schina che ancora è provvidenziale nel chiudere lo specchio, poi la palla finisce sulla linea di porta senza che nessuno riesca a spingerla in rete. Proprio sul finale del primo tempo il Chieti trova un insperato pareggio: punizione dalla fascia di Vitale che disegna una traiettoria perfetta per la testa di Di Pietro che mette la palla dove Silvestri non può proprio arrivare. Si va dunque al riposo sull’1-1.
Il Chieti rientra in campo rivitalizzato dal gol e comincia a macinare gioco. Al 4′ neroverdi in vantaggio: Prinari serve Vano il cui tiro viene contratto dalla difesa marchigiana, la palla finisce ancora sui piedi di Prinari che la serve a Corvino, preciso il suo diagonale che buca la rete. Inizia la girandola di sostituzioni: Mecomonaco manda in campo Ferrini al posto di Della Penna. Il match si accende, la Civitanovese coglie un clamoroso palo con il rasoterra da fuori di Forgione al 7′, poi Pintori manda fuori da posizione favorevole. Ronci manda sul terreno di gioco Orlando e Sbardella per Corvino e Giammarino. Al 16′ è Schina a salvare ancora una volta il risultato con un prodigioso intervento su punizione di Pintori.
Sempre il portiere neroverde smanaccia bene in angolo un insidioso tiro – cross di Terlino un minuto più tardi. Ancora lui nega la gioia del gol a Forgione servito da Amodeo sul filo del fuorigioco. Al 23′ sospetto atterramento di Vano in area, ma il direttore di gara lascia proseguire. Margarita, entrato in campo da poco al posto di Forgione, prova il colpo di classe con uno spettacolare colpo di tacco al 28′, ma Schina è pronto di nuovo a bloccare con sicurezza. Alla mezzora fortuito scontro di gioco fra Esposito e Vigneri: ha la peggio il giocatore marchigiano che lascia i suoi in dieci negli ultimi minuti di gara (esaurite le sostituzioni a quel punto da parte di Mister Mecomonaco). Al 90′ girata al volo di Pintori in area con Schina ancora una volta strepitoso. L’arbitro assegna cinque minuti di recupero e proprio al 48′ arriva il pareggio beffa della Civitanovese: lancio di Margarita per Amodeo che non ci pensa due volte e mette la palla nel sette con preciso tiro dal limite dell’area. Arriva il fischio finale: 2-2 con i neroverdi a recriminare per la mancata vittoria e marchigiani soddisfatti per un risultato riacciuffato in extremis. Il Chieti ha ora 8 punti in classifica ed è atteso domenica prossima dalla trasferta di Fermo.
TABELLINO:
CHIETI (4-3-3): Schina; Del Grosso Giammarino (13′ st Sbardella) Cucinotta Giron; Prinari (27′ st Navarro) Vitale Di Pietro; Corvino (13′ st Orlando) Vano Esposito. A disp.: Placidi, Mancino, Memmo, Lanaro, Perfetti, Zuccarini. ALl.: Ronci
CIVITANOVESE (4-3-3): Silvestri; Vigneri Aquino Cossu Terlino; Forgione (27′ st Margarita) Bensaja Della Penna (6′ st Ferrini); Degano (31′ st Ruzzier) Amodeo Pintori. A disp.: Agresta, Giovino, Gialloreto, Mioni, Mengali, Caldaroni. All.: Mecomonaco
Arbitro: Di Gioia di Nola
Assistenti: Rega e Falco di Bari
Reti: 13′ pt Amodeo (Civ); 46′ pt Di Pietro (Chi), 4′ st Corvino (Chi); 48′ st Amodeo (Civ)
Ammoniti: Corvino, Prinari, Vano, Aquino.
Spettatori 700 circa, 100 circa da Civitanova Marche.
IMPRESSIONI POST PARTITA:
L’ALLENATORE DEL CHIETI DONATO RONCI: “Lascia l’amaro in bocca prendere gol così sul finale di gara perché potevamo gestire meglio il vantaggio con un uomo in più: abbiamo fatto l’errore di non tenere il possesso di palla e arrivare davanti, ci siamo affidati alle ripartenze da dietro ed abbiamo tenuto palla bassa. All’ultimo minuto abbiamo avuto un’occasione con Orlando, in quel momento dovevamo gestire più palla, invece su un nostro passaggio sbagliato c’è stata la ripartenza loro ed abbiamo preso il gol. Un giocatore come Amodeo in questa categoria è ovvio che sposti gli equilibri. L’approccio alla gara non è stato positivo, il primo gol di Amodeo ci ha tagliato le gambe, abbiamo accusato il colpo anche perché c’è stato un errore madornale da parte di tutta la squadra proprio nel loro primo gol. La Civitanovese poteva segnarne un altro, non ci è riuscita, il loro portiere ha fatto delle parate importanti. Abbiamo avuto il merito di non mollare e di riprendere la partita all’ultimo secondo della prima frazione di gioco. Nella ripresa dopo il nostro vantaggio potevamo chiuderla. I miei ragazzi comunque in campo danno tutto e per me questo è un aspetto fondamentale. In campo ci sono anche gli avversari, quando si incontrano questo tipo di giocatori c’è poco da fare, tanto di cappello alla Civitanovese. Sono molto contento per la prestazione di Schina, classe’96: sta facendo molto bene come del resto i suoi compagni. Mi dispiace perché con un po’ di malizia e di cattiveria in più potevamo vincere, avremmo raccolto più di quanto meritato sicuramente, ma quando si ha la possibilità di portare a casa il risultato anche in questo modo bisogna farlo. Siamo ancora imbattuti ed è sicuramente positivo, alla fine credo che sia stato un pareggio meritato per entrambe le squadre. Penso che la gente si sia divertita, Chieti e Civitanovese possono per me fare bene in questo campionato”.
L’ALLENATORE DELLA CIVITANOVESE ANTONIO MECOMONACO: “Sono contento perché partite del genere alla fine si perdono, invece siamo qui a commentare un pareggio agguantato nel finale. Io sono il primo tifoso del Chieti perché sono di Chieti e ci tengo ai colori di questa maglia. Detto questo, ritengo che la mia squadra abbia meritato il pareggio. In campo credo che si sia vista una squadra importante che ha tentato di giocare fino all’ultimo minuto, se però sbagliamo è chiaro che ci dobbiamo mordere le mani, ma siamo contenti del risultato perché non meritavamo la sconfitta. Dobbiamo lavorare sotto l’aspetto della concentrazione, dell’umiltà e sicuramente in settimana lavoreremo su questi aspetti. Non posso rimproverare nulla ai ragazzi perché abbiamo colto il 2-2 in dieci, domenica scorsa sempre in dieci ci siamo andati invece vicini ma siamo usciti sconfitti. Dobbiamo migliorare in fretta cercando di far fronte a quelle che sono le nostre pecche. Andiamo avanti così, io mi sento fiero di allenare questa squadra”.
IL CENTROCAMPISTA DELLA CIVITANOVESE NICHOLAS BENSAJA: “Penso che questa non sia stata l’unica partita in cui abbiamo espresso bene il nostro gioco, cerchiamo di farlo sempre, è un periodo un po’sfortunato ma passerà. È presto per dire dove potremo arrivare, sarà il campo a parlare. Amodeo è la nostra arma in più, cinque gol in quattro gare. Si sono viste due buone squadre e quindi alla fine è venuto fuori un bel match”.
IL PORTIERE DELLA CIVITANOVESE GIOVANNI SILVESTRI: “La squadra ha espresso un bel gioco e sono sicuro che anche nelle prossime partite ci faremo valere. Raccogliamo forse meno di ciò che diamo in campo, è successo anche nelle scorse gare in cui c’è andata male, ci procuriamo tante occasioni da rete che non concretizziamo, ma sono certo che i nostri attaccanti faranno bene in futuro. Siamo sicuri di fare un ottimo campionato, siamo fiduciosi delle nostre capacità. Ci dispiace di aver preso solo un punto, speriamo che finisca la sfortuna”.