Presso l’Auditorium del Rettorato dell’Università G. d’Annunzio di Chieti,dal 7 al 9 novembre 2017
CHIETI – Il Dipartimento, insieme ai numerosi colleghi di varie Università italiane e straniere, Soprintendenze, MiBACT, Ministero Affari Esteri e agli amici di Sara, in Italia e in Europa, desidera celebrarne il ricordo con un Convegno che esprima al meglio il Suo approccio multidisciplinare.
Il Convegno dal titolo ‘Archaeologiae. Una storia al plurale. Studi e ricerche in memoria di Sara Santoro’ si terrà presso l’Università G. d’Annunzio di Chieti, presso l’Auditorium del Rettorato, dal 7 al 9 novembre 2017 e sarà diviso in 5 sessioni, che rispecchiano i molteplici interessi e campi di ricerca della professoressa Sara Santoro e che vedono come relatori esponenti nazionali ed internazionali del mondo dell’archeologia e dei beni culturali.
E’ ormai passato un anno dalla prematura scomparsa della professoressa Sara Santoro, la cui perdita è una ferita ancora aperta e dolorosa.
Sara Santoro è stata un’insigne studiosa e professore ordinario di Archeologia Classica, membro della Société des Antiquaires de France, socio fondatore dell’associazione Antropologia e Mondo Antico, membro della giunta del DiSPuTer.
La sua poliedrica e versatile ricerca spaziava dall’urbanistica greca e romana alla produzione artigianale, dalla metodologia all’archeometria, dalla pittura romana alla ceramica. Dal 1998 al 2005 è stata responsabile scientifico del progetto “insula del Centenario” a Pompei, dell’ Università di Bologna, dal 2001 al 2004 è stata responsabile scientifico del Progetto “Durres” dell’Università degli studi di Parma.
Dall’anno 2004 è stata Direttore della Missione Archeologica Italiana a Durazzo (Albania) presso l’Università di Parma, poi presso l’Università di Chieti-Pescara, nell’ambito della quale ha diretto lo scavo dell’anfiteatro romano, in collaborazione con l’Istituto di Archeologia e l’istituto dei Monumenti di Cultura d’Albania. Dal 2008 è stata co-direttore degli scavi del vicus di Bliesbruck, nel Parc Archéologique Européen di Bliesbruck-Reinheim (Moselle, France). In Abruzzo era direttore scientifico dello scavo di Corfinio – Campus S. Maria delle Grazie, dal 2014. Ha diretto con successo numerosi progetti di ricerca nazionali ed europei.
È autrice di oltre centosessanta pubblicazioni scientifiche.
Nei mesi scorsi il nostro gruppo si è impegnato affinché tutte le Sue iniziative potessero proseguire e svilupparsi seguendo la strada da Lei tracciata.
Programma:
Il convegno si apre martedì 7 novembre alle ore 9.00 con il saluto delle autorità, segue l’intervento di Liborio Stuppia (docente ordinario di Genetica Medica).
Alle ore 10.15 Giuliano Volpe (Presidente del Consiglio Superiore dei Beni Culturali).
ore 10.45 Ettore Janulardo (Ministero degli Affari Esteri e Internazionali).
Alle 11,30 si terra il Premio Penne-Mosca sezione ‘scrittori dal cinema’ incontro con Gianni Amelio, proiezione del cortometraggio ‘Casa d’altri’ girato dal regista ad Amatrice e presentato alla 74ma mostra internazionale. d’arte cinematografica di Venezia.
Il premio quest’anno dedicato alla professoressa Sara Santoro e diretto dal professore Antonio Sorella.
Nel pomeriggio si terrà la prima sessione dei lavori introdotta dalla Lectio Magistralis del professor Enrico Zanini, docente dell’Università di Siena. Alle ore 18 si terrà la sessione poster in cui verranno illustrati le missioni, le ricerche ed i progetti dell’Università di Chieti presentati dal dottor Marco Moderato (Università di Chieti-Pescara) durante la quale si terrà la visita all’area poster del convegno con degustazione vini.