CHIETI – Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, alla presenza degli Assessori componenti la Giunta Comunale,ieri mattina ha illustrato agli organi d’informazione i risultati dell’attività amministrativa svolta nel 2012 e le prospettive per il 2013.Ha dichiarato il primo cittadino:
consegno alla stampa e ai consiglieri di maggioranza i dati dell’attività amministrativa del 2012 utili a noi tutti non solo per un resoconto del lavoro già posto in essere, ma anche per l’analisi dei correttivi al programma stilato nel 2010, necessariamente modificato alla luce della grave situazione finanziaria nazionale e locale e i cui effetti si sono ripercossi anche sul nostro Comune.La politica del nostro primo anno amministrativo è stata da noi definita quella “dell’ascolto”, la politica del nostro secondo anno quella della “programmazione”, la politica del terzo anno – ha proseguito il Sindaco – sarà quella “buon padre di famiglia”, ovvero quella dell’amministrare nell’interesse generale, con un occhio di riguardo alle fasce sociali più deboli e che in ragione della crisi economica si stanno allargando sempre più sul territorio.Purtroppo – ha rimarcato il Sindaco – al momento del nostro insediamento la mia amministrazione ha dovuto constatare che il Comune di Chieti aveva accumulato negli anni una serie di indebitamenti pari ad una somma di quasi 20.000.000 di euro rispettivamente nei confronti di Aca (oltre 6.000.000 di euro), della Provincia di Chieti (per fitti scolastici non pagati, euro 3.483.085,80), nei confronti di Deco (euro 4.134.377,56), nei confronti degli Istituti Riuniti San Giovanni (euro 579.477,79), per vertenze del personale dipendente (euro 323.614,00), della ex Istituzione Teatrale (euro 3.578.742,04), per la Vertenza Pannozzo (euro 557.295,93) e di Seap (lavori filovia euro 391.082,46) a cui con grande sforzo abbiamo dovuto far fronte e che stiamo onorando ancora tutt’ora.»
Proseguendo l’analisi della crisi economica globale, i cui riflessi hanno investito anche il territorio teatino (chiusura ex Oliit, chiusura Burgo, crisi azienda Sixty, crisi sistema creditizio), il Sindaco ha poi tracciato il quadro dei minori trasferimenti erariali (meno 8.156.649,74, ovvero il 54% in meno rispetto al 2010) e la lotta dell’amministrazione per abbattere gli sprechi pur mantenendo inalterati i servizi.
«Nel 2012 – ha continuato – abbiamo ridotto i costi della spesa corrente di 1.230.584,70 euro che, se si sommano all’estinzione anticipata di 1.579.928,56 di euro di mutui fanno un totale di 2.810.407 euro di tagli.Le voci più significative di riduzione, taglio e risparmio della spesa hanno riguardato ad esempio le spese degli organi politici (meno 47.651,64 euro), le spese dei servizi (meno 416.361,00 riguardanti mensa dei dipendenti, programmi e attrezzature, manutenzione delle macchine, manutenzione e custodia del Palasport, etc, etc), i costi per le manifestazioni (meno 136.861,00 euro riguardanti Settimana Mozartiana, Maggio Teatino, Buskers Festival, Eventi Scalini, Tradizioni della Quaresima, Trekking Urbano, Manifestazioni sportive, Manifestazioni culturali), i costi di cancelleria (meno 7.690,00 €), i costi delle pulizie (meno 46.755.00 € riguardanti gli uffici comunali, la Pinacoteca Barbella, il Teatro Marrucino, il Supercinema) i costi di riscaldamento nelle scuole per passaggio da gasolio a gas metano (meno 40.000,00 euro), i costi di gestione dei rifiuti (meno 212.515,00 euro), i costi per il carburante delle auto comunali (meno 14.821,00 euro), i costi della manutenzione dei mezzi comunali (meno 19.900,00 euro) che, nonostante tutto, non hanno influito sui servizi e sul raggiungimento degli obiettivi programmati.»
Ottimizzando ed efficientando i servizi, il Sindaco ha ricordato, poi, alcuni importati risultati raggiunti nel 2012:
? il raggiungimento del 65% di Raccolta Differenziata con un risparmio di 1.300.000 €;
? l’alto posizionamento della Città di Chieti nel campo nazionale dell’ eco-management nonostante le considerevoli riduzioni per le consulenze ambientali (meno 50.000,00 €);
? il recupero di 180.000,00 € dalla vendita di azioni di società partecipate non istituzionali;
? l’azzeramento delle le spese per il Museo “C. Barbella” attraverso l’ utilizzo del personale comunale e l’incremento dei visitatori passati da 400 a 4000 nel giro di un anno;
? il recupero di 500.000,00 € di Ici non pagata (dal 2007 ad oggi) per la Centrale Idroelettrica; ? l’aumento del 30% della riscossione dall’area evasiva;
? i circa 8.000.000 di euro di lavori pubblici (acquisto di nuovi filobus 2.400.000 €, Strade e sottoservizi – pubblica illuminazione, fognature, dissesto, acquedotto, asfalti 1.688.500 €, Edifici Comunali – patrimonio, ERP, Stadio, Scale Mobili, Centri Sociali, 845.226,00 €, Edifici Scolastici Nidi, Materne, Elementari medie 1.844.408 €, lavori di metanizzazione 64.847,00 €, imprevisti ed urgenze 791.430,00 €);
? l’apertura di nuovi parchi gioco e la ristrutturazione di quelli esistenti;
? 3.200.000 € di stanziamenti per il Sociale;
? 340.000,00 € per interventi di caratterizzazione ambientale nelle aree contaminate della Valpescara;
? 250.000 € per i lavori di manutenzione e rifacimento della segnaletica stradale;
? 600.000 € per l’Assistenza Scolastica Specialistica;
? 26.400,00 € per progetti contro la contraffazione nei mercati cittadini (progetto ANCI);
? – 5% per la TARSU;
? la riduzione delle discariche abusive sul territorio comunale;
? l’installazione dei pannelli fotovoltaici sulle scuole con un risparmio di 16.000 €;
? l’avviamento del progetto “Cittadini e cittadinanza”;
? l’adesione al progetto Ue “L’isola dei diversamente abili – percorso di integrazione socio-lavorativa” attraverso il quale 10 cittadini riceveranno una borsa lavoro di 600,00 euro per circa 10 mesi e circa 15, invece, seguiranno un corso di formazione professionale;
? il progetto Home Care Premium – Gestione di Progetti Innovativi e Sperimentali di Assistenza Domiciliare in favore di soggetti non autosufficienti e fragili con il quale sono stati assistiti più di 50 utenti;
? il Centro Antiviolenza Donna;
? l’appalto della piscina Comunale;
? il riordino dei mercati cittadini;
? il recupero dei fitti attivi quantificabili per circa 100.000 €;
? l’erogazione di 355.255,00 € per l’emergenza abitativa (dal 2010 ad oggi);
? la rimodulazione della rete scolastica con la trasformazione dei circoli didattici in 4 istituti comprensivi;
? l’eliminazione dei residui attivi e passivi per un totale di € 116.932.252,04 nel biennio 2010/2012 a beneficio del bilancio comunale;
? lo smaltimento delle pratiche arretrate per il settore urbanistica;
? l’avvio della gara per il nuovo Cimitero;
? la realizzazione della zona “NO TAX AREA”;
? il censimento tutti gli alloggi di edilizia residenziale pubblica e case parcheggio di proprietà comunale;
nonché i progetti in cantiere per il 2013:
? il progetto di finanza per l’ampliamento della superficie del Tribunale di Chieti;
? il bando per la realizzazione del parcheggio dell’Ospedale di Colle dell’Ara;
? la realizzazione di parcheggi di scambio;
? la variante generale al Piano Regolatore.