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Chieti, eventi dedicati al 25 aprile: il programma 2023

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L’Amministrazione comunale: “Si rinnova il sodalizio con ANPI e associazioni cittadine per celebrare una ricorrenza importante per il futuro di tutti”

CHIETI – Due giorni di manifestazioni in occasione del 25 aprile. Si ripete la sinergia fra Comune, Presidenza del Consiglio comunale e ANPI con le associazioni cittadine, al fine di condividere valori, storia e memoria della Liberazione e della Resistenza. Quest’anno gli eventi che cominceranno già da domani, venerdì 21 aprile e saranno a cura di CGIL, Legambiente, UdS, SlowFood, Club per l’Unesco Chieti, Voci di Dentro, Libreria De Luca.

“Una data che invita a fare memoria della storia e dei valori della Liberazione – così il sindaco Diego Ferrara e il presidente del Consiglio Comunale Luigi Febo, motori della sinergia – La festa si integrerà con la cerimonia istituzionale e sarà celebrata da due giorni di eventi, resi possibili dalla sinergia con la Prefettura e con diverse associazioni cittadine che torneranno ad animare gli appuntamenti sul territorio cittadino. La manifestazione dello scorso anno ci ha regalato emozioni grandi e la certezza che la comunità si sia riappropriata di questa data, perché ha partecipato a tutti gli eventi proposti. Ci preme ringraziare le associazioni che generosamente hanno condiviso con noi idee e progetti perché il valore del 25 aprile fosse espresso alla sua massima potenza e con l’attenzione che merita, perché si tratta della nostra storia e della nostra libertà, che dobbiamo riconoscere e confermare negli anni a venire, attraverso la cultura e la memoria degli errori fatti”.

“Torna in tutta la sua potenza la pubblica condivisione dei valori che servono alle nuove generazioni per diventare grandi e mantenere la libertà che ci è arrivata dalla Resistenza – così i consiglieri Alberta Giannini, Paride Paci ed Edoardo Raimondi, motori per il Comune della sinergia con le associazioni – Quest’anno cominciamo da domani e lo facciamo con un gesto simbolico, qual è quello di potenziare il Bosco della memoria con degli alberi, perché del 25 aprile la memoria sia in progress, cresca con loro. Siamo felici che ci sia un corteo di giovani a testimoniare il valore della libertà e a farlo camminando accanto a chi da sempre incarna e trasmette quei valori, o riveste un ruolo istituzionale che finalmente oggi dà braccia, gambe e cuore a uno Stato che tutela diritti e libertà partendo dalla Costituzione scritta l’indomani della Liberazione. Ai ragazzi e a tutte le associazioni che fanno da motore a questi eventi, arrivi il nostro grazie, è sempre un piacere lavorare insieme per dare alla città occasioni di crescita e riflessione”.

“Anche quest’anno l’Anpi di Chieti è felice di collaborare con il Comune alla costruzione di questa speciale celebrazione che finalmente ha trovato spazio ed espressione civile oltre che istituzionale dopo anni di silenzio – dichiara Gianluca Antonucci, dell’ANPI di Chieti – È importante che si celebri il 25 aprile e lo si faccia come Festa della Liberazione, sottolineando anche quella che è la sua funzione di fare memoria attiva specie con le future generazioni. Come ANPI vogliamo sottolineare che la Resistenza non è stata una guerra civile, ma una vera e propria liberazione, la conquista di una libertà necessaria a cancellare il dolore e l’orrore di un periodo della nostra storia, per dirla come il presidente Mattarella ad Auschwitz, senza oblio, né perdono. Non si può dimenticare il sacrificio dei tanti che hanno combattuto per la libertà del nostro Paese, in migliaia di casi rimettendoci la vita, ma non si deve nemmeno dimenticare chi, magari anche fuorviato da messaggi sbagliati, è stato causa della cattura, della deportazione e morte di tantissimi innocenti. Non si può rimodulare tutto perché gli anni sono passati e bisogna parlare chiaro ai giovani, per questo siamo fieri di sfilare accanto agli studenti, ai quali consegniamo simbolicamente una staffetta con cui dovranno andare avanti e crescere”.

“Come Unione degli Studenti e come cittadini riteniamo che sia molto importante celebrare la giornata della liberazione, per ricordare la determinazione dei partigiani e per non lasciare che l’indifferenza verso le discriminazioni e la violenza abbiano il sopravvento nel nostro Stato – così Arianna Marcozzi – Il fascismo non sarà morto finché sarà così. Soprattutto all’interno delle scuole, che per definizione sono luoghi che devono occuparsi della sicurezza di studenti e professori, è necessario studiare nel dettaglio la storia alla base della nostra democrazia al fine di diffondere la cultura, unica arma contro la dittatura e l’oppressione. Ci impegniamo per ricordare a questa città che abbiamo voce, abbiamo senso critico e non lasceremo che nessuno offuschi la verità, sulla violenza terrificante del fascismo e sull’opera grande dei partigiani a servizio della libertà”.

Dal Club per l’Unesco di Chieti un contributo di memoria e testimonianza per restituire la giusta presenza storica al coraggio e all’impegno delle donne per la libertà, grazie alla preziosa ricerca di Maria Saveria Borrelli da cui sono tratte le storie che avranno le voci di Mariantonietta Ciarciaglini, Cinzia Di Vincenzo, Federica Palusci, Rosalia Pedone, Gabriella Vitullo.

Il programma completo

Venerdì 21 aprile

ORE 10,30 Bosco della Memoria (Chieti Scalo) – Cerimonia di intitolazione con l’apposizione delle targhe e la piantumazione di alberi. A cura di Legambiente e ANPI di Chieti.

Martedì 25 aprile

ORE 10 – Cerimonia istituzionale e deposizione delle corone d’alloro al monumento alla Resistenza in largo Cavallerizza, seguito dall’omaggio alla lapide in memoria dei partigiani teatini in largo Martiri della Libertà e a quella in memoria delle vittime teatine al Polo Tecnico della Provincia, lungo la discesa delle carceri. La conclusione sarà al Monumento ai caduti, alla Villa comunale, per le ore 10.45, cui seguirà l’alzabandiera.

ORE 10,30 – Banchetto ANPI Largo Martiri della Libertà

ORE 11 – Largo Martiri della Libertà, Reading da “La resistenza taciuta. Le donne raccontano” di Maria Saveria Borrelli. A cura del Club Unesco Chieti.

ORE 11 – Corteo della Liberazione: concentramento in Piazza Malta, via Arniense, corso Marrucino, piazza Trento e Trieste, via della Liberazione, Villa Comunale, Piazza Mazzini. A cura degli studenti UDS e ANPI.

ORE 12 – Largo Martiri della Libertà: “Le voci degli antifascisti per la libertà del popolo italiano – Lettere dei condannati a morte della Resistenza”. A cura dell’associazione Voci di dentro e della Scuola di recitazione del Teatro Marrucino.

ORE 17,30 – Foyer del Teatro Marrucino, presentazione del libro del professor Gianni Orecchioni “Albergo Vittoria”, modera la giornalista Maria Rosaria La Morgia. A cura della Libreria De Luca.

ORE 19,30 – Foyer del Teatro Marrucino, Cineforum. A cura di ANPI e Slow Food Chieti.

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