Home » Sport » Calcio » Lega Pro-D-Eccellenza » Chieti-Fermana 1-5: pesante sconfitta per i neroverdi all’Angelini

Chieti-Fermana 1-5: pesante sconfitta per i neroverdi all’Angelini

da Redazione

Chieti-Fermana cronaca, commento, tabellino, intervisteCHIETI – Il Chieti esce pesantemente sconfitto contro la quotata Fermana: il 5-1 finale all’Angelini è impietoso, un risultato senza attenuanti che la dice lunga sull’andamento di una partita rimasta in bilico solo fino al momentaneo ed illusorio pareggio dei neroverdi dopo il quale i canarini hanno dilagato sbagliando, tra l’altro, anche un calcio di rigore e vedendosi annullato anche un altro gol.

La squadra di Mariani rimane dunque all’ultimo posto a quota zero ed i numeri purtroppo non aiutano: troppe le reti subite finora e poche quelle fatte. Servono rinforzi urgenti per rimediare ad una situazione ora diventata diificile, ma il tempo per risollevarsi c’è e dunque, come lo stesso mister ha dichiarato a fine gara, non bisogna mollare e continuare a crederci.

chieti-fermanaIL MATCH – Mister Mariani sceglie di schierare il Chieti con il 4-4-2, in attacco Faella e Alessandroni. Novità fra i pali con Zaccagnini dal primo minuto. Fermana con il neo acquisto Marolda inizialmente in panchina (entrerà nella ripresa segnando due pregevoli gol). Marchigiani in vantaggio al primo affondo al 2′: Russo mette un ottimo pallone al centro, Petrucci scatta in sospetto fuorigioco , tira e Zaccagnini riesce a fare il miracolo, ma la sfera torna in campo e sbatte su Zeetti finendo in rete. Al quarto d’ora Fermana vicina al raddoppio con Molinari che impegna severamente Zaccagnini con un gran tiro da fuori area. Al 25′ Faella cerca Alessandroni a centro area, l’attaccante si gira ma tira fra le braccia di Valentini. Al 33′ su angolo di Russo, Molinari mette a lato di testa. Si va al riposo sull’1-0 per la Fermana.

Mariani prova subito a cambiare l’assetto dei suoi mandando in campo Tuccia al posto di Volpe. Al secondo minuto grande occasione per Alessandroni che a due passi da Valentini si lascia ipnotizzare dall’estremo difensore marchigiano. Al 4′ il Chieti pareggia: su un perfetto lancio di Copponi si inserisce Genovese che scarica in rete senza lasciare scampo a Valentini. Al 7′ fa il suo ingresso in campo Marolda fra i canarini al posto di Molinari. Proprio l’attaccante due minuti dopo sfiora la rete schiacciando però debolmente di testa fra le braccia di Zaccagnini. Mariani cambia ancora mandando in campo Russo al posto di Alessandroni.

chieti-fermana-partitaAl 17′ entra anche Omiccioli nelle file della Fermana al posto di Urbinati. Passano tre minuti e la Fermana torna in vantaggio con un tiro dalla distanza di Petrucci che trafigge Zaccagnini. Da questo momento la partita cambia completamente volto con il Chieti che cede il passo agli avversari. Al 24′ arriva il tris che nasce da un preciso cross di Petrucci, il migliore in campo, per la testa di Marolda che non lascia scampo a Zaccagnini. Due minuti dopo i neroverdi rimangono in dieci per l’espulsione di Zeetti per doppia ammonizione.Al 28′ gol annullato a Cremona.

chieti-fermana-azioneDopo altre sostituzioni (Capuani per Genovese nel Chieti e Mariani per Cremona nella Fermana), alla mezzora ecco il poker con Marolda che, lasciato libero di battere a rete a centro area, coglie una pregevole doppietta al debutto con la maglia dei canarini. Al 34′ rigore sbagliato dalla Fermana con Omiccioli che spedisce il pallone a lato. Ormai c’è una sola squadra in campo e al 43′ lo stesso Omiccioli manda fuori di testa da buona posizione. La rete è però solo rimandata e sarà quella più bella della partita: allo scadere Russo in semirovesciata batte Zaccagnini e segna il 5-1 finale. Domenica prossima il Chieti è atteso alla difficile trasferta sul campo della rivelazione del campionato, l’Agnonese di Mister Alessandro Del Grosso.

TABELLINO DELLA GARA:

CHIETI – FERMANA 1 – 5   

Chieti: Zaccagnini, Albanese, Adiansi, Trozzo, Zeetti, Viscido, Faella, Volpe (1′ st Tuccia), Alessandroni (9′ st Russo L.), Copponi, Genovese (29′ st Capuani). A disp: Mecca, Fioravanti A., Lanni, Perna, Spina, Fioravanti M.. All: Alberto Mariani

Fermana: Valentini, Maghzaoui, Ispas, Misin, Bossa, Comotto, Petrucci, Urbinati (17′ st Omiccioli), Molinari (7′ st Marolda), Cremona (29′ st Mariani), Russo F. A disp: Polverino, Ghiani, Ferrante, Forò, Mane, Amendola. All: Flavio Destro

Arbitro: Matteo Centi di Viterbo

Assistenti: Marco Belsanti di Bari e Antonio Pizzi di Termoli

Reti: 2′ pt autorete di Zeetti, 4′ st Genovese, 20′ st Petrucci, 24′ st e 30’st Marolda, 45’st Russo F.

Ammoniti: Viscido, Misin, Albanese

Espulso: Zeetti per doppia ammonizione

Note: Angoli: 3-8; Recupero: 0′ pt, 4′ st

INTERVISTE POST PARTITA:

L’ALLENATORE DEL CHIETI ALBERTO MARIANI: “Abbiamo preso un gol a freddo e non dovevamo. Avevamo riequilibrato le sorti della partita, forse nel nostro momento migliore abbiamo preso il gol del 2-1 e poi subito dopo il 3-1 e la partita è finita. Non posso chiedere di più a questi ragazzi, serve un risultato positivo, è ovvio che dopo ti demoralizzi se non arriva dopo una settimana di lavoro. È normale che ci vorrebbe anche un episodio che ti aiutasse a passare in vantaggio e invece lo svantaggio, proprio per la giovane età, ti manda un po’ via dal campo. Mi dispiace perché penso sia giusto che la gente contesti quando fai questi risultati. Io credo di avere il dovere di andare avanti con tutte le mie forze per spingere i ragazzi a fare un qualcosa di importante, ci stiamo provando e per ora la squadra non ci riesce. È ovvio che se il problema fosse l’allenatore io sarei il primo a farmi da parte, sarebbe inutile continuare a dare tutto me stesso se il problema fossi io: i ragazzi e la società dicono che non è così, allora io vado avanti a testa bassa e non mollo, questo lo posso dire a chiare lettere. Io non conosco nulla delle precedenti gestioni, quando sono venuto qui ho trovato una società che sta facendo tanto per coprire i molti buchi che hanno trovato ed io, insieme a questi ragazzi, stiamo facendo il possibile per onorare questa maglia. Con i risultati non ci stiamo riuscendo, credo però che, se i ragazzi finiscono la partita stravolti, sanno di aver dato tutto. Stiamo cercando di fare il nostro lavoro e sono fiero di loro. Sono pronto a prendere gli insulti di tutti e difenderò sempre i miei ragazzi perché possono fare un errore di gioventù, uno di valutazione sulla palla, possono prendere un gol da 40 metri che non si deve prendere, ma dal punto di vista dell’impegno non si possono toccare perché danno il massimo sempre e comunque”.

L’ALLENATORE DELLA FERMANA FLAVIO DESTRO: “Soprattutto nel primo tempo potevamo fare meglio, per di più abbiamo fatto gol subito, abbiamo alzato i ritmi, ci siamo un po’ adattati alla gara e questo non va bene perché puoi rischiare di prendere gol e di andare a compromettere un incontro. Nel primo tempo noi dunque non bene e nel secondo meglio. Sapevamo di affrontare una squadra di ragazzi molto volenterosi, che si applicano e corrono tanto, ma non è una cosa facile vincere le partite, nemmeno in questo caso, c’è il rischio di sottovalutare ogni singola palla e non prenderla nella giusta considerazione: se prendi gol poi è difficile fare il secondo ed il terzo. Marolda? Avevo visto che stava bene, ho ritenuto opportuno farlo entrare, è andata bene, sono contento per lui e per la squadra. I nostri obiettivi? Lavorare tanto, questo è un campionato dove c’è una squadra al di sopra di tutte e tante altre attrezzate che possono arrivare tra il secondo e l’ottavo posto, ma dobbiamo cercare di fare bene e di lavorare, parleremo più avanti degli obiettivi di classifica”. 

Ti potrebbe interessare