Il Festival culturale, che approderà in città sabato 8 giugno, é stato presentato stamattina alla presenza delle istituzioni
CHIETI – Sarà a Chieti la prima uscita dell’edizione 2024 del Festival Diorama, un percorso itinerante alla (ri)scoperta dei luoghi più suggestivi d’Abruzzo che unisce musica, arte, territorio e che approderà in città l’8 giugno prossimo, nell’area antistante Villa Frigerj. L’evento, a cura della Diorama APS in collaborazione con il Comune di Chieti e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio Chieti – Pescara, gode del patrocinio del Ministero alla Cultura e della Regione Abruzzo. Programma, tematiche e ospiti dell’evento sono stati illustrati stamane da Paolo Cicalini, direttore artistico della Diorama Aps che organizza l’evento, dal sindaco Diego Ferrara, il vicesindaco Paolo De Cesare, gli assessori Chiara Zappalorto e Stefano Rispoli, del consigliere comunale Paride Paci, nonché della funzionaria della Soprintendenza Emanuela Criber, il direttore de La Civitella Michele Iannicca e Gioia Di Girolamo, direttrice della sezione arti visive del Festival, Nicola Della Corina responsabile di Formula ambiente, parte delle iniziative.
“Sono certo che questo evento porterà una carica positiva di energia e novità alla nostra città – sottolinea il sindaco Diego Ferrara – . Lieto che si svolga davanti a uno dei musei archeologici della città e del territorio e che coniughi, grazie al lavorio fatto insieme tanti temi che riguardano la comunità. Grazie agli organizzatori per averci scelti, a tutti enti e realtà che hanno fatto da motore con noi e per noi, affinché si realizzasse e agli assessori ad Ambiente, Lavori Pubblici, Cultura, nonché al consigliere Paride Paci che hanno fatto largo a una proposta che porterà tantissima attenzione e iniziative a Chieti per l’8 giugno”.
“Chieti sarà la prima tappa di promozione territoriale del Festival – illustra Paolo Cicalini, direttore artistico del Diorama – . Il Festival è attivo dal 2021 ed è nato per accendere l’attenzione su luoghi suggestivi e identitari, attraverso elementi contemporanei. Il luogo scelto è l’elemento centrale del Festival, è per noi un fattore di orgoglio partire da Chieti, una tappa che abbiamo fortemente voluto e che si realizza grazie a una riuscita collaborazione con il Comune e con il sostegno di altri soggetti attivi sul territorio, dalla Soprintendenza e la Direzione Museale, nonché Formula Ambiente con cui abbiamo studiato la parte iniziale del Festival e gli altri soggetti che sono diventati motore dell’evento. Uno degli obiettivi di Diorama è essere in grado di fungere da collettore fra enti e associazioni locali, lavorare insieme per valorizzare la città. In programma ci sono tante cose, sensibilizzazione ambientale, c’è la musica di ricerca con il cantautore Perlaluna e una selezione di artisti teatini che lo accompagneranno. Per le arti visive, ci saranno contenuti speciali con l’artista teatino Alex D’Aquila e poi iniziative dedicate alla sostenibilità e alla tutela dell’ambiente”.
“LUMEN è l’arte visiva di Diorama – aggiunge Gioia Di Girolamo – In ogni tappa del festival un installazione digitale, grazie alla partnership con Mydw agency ospitiamo un artista che quest’anno sarà il teatino, Alex D’Aquila, il quale svilupperà un progetto basato sulla ricerca e legato alla letteratura, costruito con frasi scelte ad hoc e sviluppate per il territorio, per valorizzare il luogo e mettere in campo un’opera che sposi e valorizzi la città”.
“Si tratta di un Festival ad alto contenuto innovativo – così il vicesindaco e assessore alla Cultura Paolo De Cesare – . Questa è la ragione per cui abbiamo aperto le porte, perché Chieti si riempia di un pubblico giovane e pronto a fare della cultura una scoperta, qual è quello che segue Diorama. Grazie a tutti gli attori di questa iniziativa che siamo certi avrà riscontro anche sull’economia del territorio”.
“Un Festival per promuovere bellezza e sostenibilità – sottolinea l’assessora all’Ambiente e transizione ecologica Chiara Zappalorto – . Voglio ringraziare il consigliere Paride Paci che ha fatto da motore, Abbiamo voluto Diorama perché è vettore di qualità, con il patrocinio del Ministero della Cultura e abbiamo voluto andare oltre, coinvolgendo Formula Ambiente sul tema della sostenibilità e i veri protagonisti del futuro che sono i bambini. Con loro abbiamo costruito un percorso di sensibilizzazione incentrato sull’utilizzo prezioso dell’acqua: i bambini apriranno il Festival su questo tema e consegneranno alla città dei pensieri che diventeranno un’installazione, un muro con tante simboliche goccioline di acqua, dentro cui saranno scritti i consigli dei bambini per non sprecarla. Grazie a Paola Cavallo che con Formula ci ha aiutato a coinvolgere le scuole, che hanno lavorato con noi per la riuscita di questa parte inedita di Festival”.
“La nostra mission è anche quella della sostenibilità ambientale – aggiunge Nicola Della Corina di Formula Ambiente – e ringrazio l’Amministrazione che ci ha fatto partecipare per sostenere l’importante lavoro di costruzione della sostenibilità con i bambini che sono i cittadini del futuro. Questo perché la comunicazione ambientale passa soprattutto attraverso il loro coinvolgimento”.
“Il Festival è un’occasione di qualità per Chieti – conclude Paride Paci – . L’esordio di Diorama in città arriva da una sinergia importante. Siamo felici sia diventata realtà perché è un prodotto importantissimo che vogliamo sia volano di economia e novità per la città e il territorio”.