Si chiude in parità una stagione maledetta con la retrocessione nel campionato dilettanti
CHIETI – Il Chieti retrocede in Serie D: si chiude così una stagione maledetta per i neroverdi che tornano fra i dilettanti. Si paga soprattutto il disastroso cammino nelle ultime dieci partite: nessuna vittoria, cinque pareggi ed altrettante sconfitte. Niente miracolo dunque: i risultati degli altri campi e l’inutile 4-4 casalingo contro il Foggia decretano una sentenza senza appello che risponde al nome di retrocessione, da molti quanto mai inattesa. Atmosfera surreale all’Angelini con la curva vuota: i tifosi sono rimasti infatti fuori dallo stadio a manifestare tutto il loro disappunto per un risultato sportivo così negativo. Buona la prestazione dei ragazzi di Pino Di Meo nell’ultimo match del campionato, in particolare quella di Berardino autore di una pregevole tripletta.
IL MATCH –Il Chieti, in maglia bianca come chiesto dalla tifoseria in settimana, si schiera con il 4-3-2-1 con Bagaglini e Quacquarelli (uno dei migliori alla fine) in difesa e Guidone unica punta supportato da Cinque, Berardino e Rossi. Il Foggia, ormai già promosso da diverse giornate, risponde con un 3-4-3. I neroverdi vogliono credere fino in fondo nell’impresa e si buttano decisamente in avanti. La prima azione pericolosa è di Berardino al 7′ la cui conclusione si spegne di un soffio a lato. Cinque minuti più tardi è il Foggia a sfiorare la marcatura con Giglio che conclude di poco fuori. È però il Chieti a dettare i tempi di una gara pimpante che si accende ancor di più al 17′ quando Cinque incorna alla perfezione sul cross di Quacquarelli sfiorando il vantaggio.
Il gol è solo rimandato di pochissimo: al 20′ spettacolare tiro a giro di De Giorgi che si infrange sull’incrocio dei pali, la palla arriva sui piedi di Berardino che ben appostato deposita in rete. Partono timidi applausi dal poco pubblico presente. Al 23′ i teatini raddoppiano: atterramento in piena area di Cinque, l’arbitro decreta il rigore che viene realizzato da Guidone. Dopo un tiro di Venitucci è Cinque ad impegnare Micale alla parata a terra. De Giorgi con una gran botta dalla distanza spedisce alto. Allo scadere del primo tempo il Foggia accorcia le distanze: Giglio calcia bene una punizione, Robertiello non trattiene ed è pronto Filosa al tap in vincente per il 2-1.
I pugliesi mostrano tutta la loro grinta agguantando il pareggio al 6′ della ripresa: mischia in area neroverde, Venitucci riesce a girarsi e batte Robertiello. Passano appena tre minuti ed il Chieti torna in vantaggio con Berardino che segna un autentico eurogol: palla a girare che si insacca dove Micale non può arrivare. Al 15′ Robertiello è provvidenziale in uscita sui piedi di Colombaretti. È di nuovo il Chieti a segnare sempre con uno strepitoso Berardino che firma la sua tripletta con una gran botta da fuori che si insacca nel sette dopo aver sbattuto sulla traversa.
Gara finita? Tutt’altro! Al 33′ iniziativa improvvisa di Cavallaro che si invola rubando palla ad un neroverde scivolato a metà campo, ignora un compagno liberissimo a centro area e conclude a rete chiamando Robertiello ad una leggera quanto decisiva deviazione in angolo. Al 42′ Venitucci è atterrato in area: calcio di rigore per il Foggia, sul dischetto però Cavallaro si lascia ipnotizzare da Robertiello, sulla respinta lo stesso attaccante manda la sfera alle stelle. Il direttore di gara assegna cinque minuti di recupero durante i quali il Foggia coglie l’inaspettato pareggio. Richella ribadisce infatti in gol al 46′ una corta respinta di Robertiello e due minuti più tardi Cavallaro segna il gol del definitivo 4-4 su assist di Kyeremateng.
A fine partita volti scuri in sala stampa e l’annuncio che nessuno parlerà: il Presidente Walter Bellia ha rimandato tutto ad una conferenza stampa di consuntivo che verrà convocata nei prossimi giorni.
TABELLINO:
CHIETI: Robertiello, Bagaglini, Quacquarelli, De Giorgi, Terrenzio, Dascoli, Cinque (Turi dal 21’st), Della Penna (35’st Di Properzio), Guidone, Berardino, Rossi (De Stefano dal 26’st). A disp. Gallinetta, Guiducci, Lolli, Malcore. All. Di Meo
FOGGIA: Micale, Colombaretti (Richella dal 28’st), Pambianchi (1’st Sciannamè), Agnelli, Savarise, Filosa, Venitucci, Sicurella, Giglio (14’st Kyeremateng), Cavallaro, D’Allocco. A disp. Tarolli, Loiacono, Agostinone, Quinto. All. Padalino
Arbitro: Strippoli di Barletta (Menicacci – Stazi)
Reti: 20′ Berardino, 23′ Guidone (rigore), 45’pt Filosa, 6’st Venitucci, 9’st e 25’st Berardino, 46′ Richella, 48’st Venitucci
Ammoniti: Rossi, Della Penna, Sicurella
Recupero: nessuno nel primo tempo, 5 minuti nella ripresa
Angoli: 4-2
NOTA: al 42’st rigore fallito da Venitucci (Fg).