I neroverdi agguantano in rimonta il pareggio nel big match della giornata
CHIETI – Chieti e Giacomense rimangono appaiate in classifica dopo lo scontro diretto ed ora si ritrovano al terzo posto in compagnia del San Marino: all’Angelini finisce 1-1 dopo una partita molto combattuta.
In uno stadio vestito a festa per la ricorrenza del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, di fronte ad oltre 1500 persone, le due squadre hanno dato vita ad un match intenso ed equilibrato, dunque alla fine il pareggio è parso più che giusto, anche se turbato da alcune dubbie decisioni arbitrali.
Nel primo tempo poche sono state le occasioni da rete. La prima al 25′ arriva con Berardino che, dopo essersi procurato un fallo con relativa ammonizione di Amico, spedisce la punizione oltre la traversa. Un minuto dopo cross di Bigoni che uno spento Miani svirgola mancando l’impatto col pallone a centro area.
Al 28′ Vitone ci prova da fuori ma senza troppa convinzione. Al 36′ la Giacomense passa inaspettatamente in vantaggio: lancio in profondità raccolto da un pimpante Scaioli che, in dubbia posizione di fuorigioco, crossa al centro dove un indisturbato Valentini trafigge Bifulco con un preciso colpo di testa. La reazione dei neroverdi è solo in un tiro di Fiore che manda però fuori la palla con un gran tiro da lontano. Si va dunque al riposo con il Chieti sotto di un goal.
La ripresa si apre con un tiro cross di Miani che si spegne a lato senza trovare la deviazione di nessun compagno. Al 12′ gli emiliani hanno l’occasione giusta per raddoppiare: Pepe scivola ma Scaioli si divora un goal già fatto spedendo alto. Buttazzoni, come sempre molto generoso ma in questa partita meno preciso del solito, crea scompiglio al 25′ ma l’azione viene vanificata dal fuorigioco di Fiore. Un minuto dopo è sempre lui a sparare però su un difensore avversario in affannoso recupero a terra. È un momento buono per l’attaccante neroverde che alla mezzora viene però anticipato su un preciso lancio di Vitone. Al 31′ Miani cerca di riscattare un’opaca prestazione e, su cross di Bigoni, trova una pronta girata che però risulta troppo centrale.
Cinque minuti più tardi la svolta del match: punizione di Vitone sulla quale si avventa Sabbatini, subentrato a Berardino, che sigla così il goal del pareggio. A seguito dell’azione il fattaccio: Rosa viene espulso, reo di aver cercato di recuperare la palla da un avversario ed averlo conseguentemente spintonato. La terna arbitrale si lascia ingannare dalla plateale caduta del giocatore della Giacomense e spedisce negli spogliatoi l’incredulo attaccante neroverde.
La direzione della partita è stata buona nella prima frazione di gioco, ma nella seconda ha decisamente lasciato molto a desiderare (da ricordare anche un’inesistente ammonizione rifilata a Fiore, giudicato non autorizzato a rientrare in campo quando lui era ancora sul terreno di gioco). Nei minuti finali le squadre danno l’impressione di volersi accontentare e non succede più niente di rilevante fino alla fine. Un pareggio sostanzialmente giusto che non cambia di molto la classifica: Chieti e Giacomense sono sempre là a giocarsi con il San Marino un posto nei playoff.
TABELLINO:
CHIETI (4-4-2): Bifulco; Bigoni Serpico Pepe Ferretti (14’st Esposito); Fiore Vitone Amadio Berardino (20’st Sabbatini); Buttazzoni Miani (34’st Rosa). A disp.: Zambardi, Gialloreto, Cardinali, De Matteis. All.: Vivarini.
GIACOMENSE (3-5-2): Poluzzi; Minardi Amico Sirri; Ferrani Valentini Vagnati (40’st Caciagli) Del Colle (18’st Ricci) Rossi; Paganelli (34’st Russo), Scaioli. A disp.: Gasparri, Barbone, Caciagli, Bravo. All.: Gadda.
MARCATORI: 36’pt Valentini (G), 36’st Sabbatini (C).
Arbitro: Marini di Roma 1. Guardalinee: Tozzi di Ostia Lido e Di Guglielmo di Ariano Irpino.
Espulso: al 36’st Rosa (C) per fallo di reazione.
Ammoniti: Pepe (C), Amico (G), Sirri (G), Valentini (G), Fiore (C).
Note: spettatori 1.500 circa. Angoli: 7-1. Recupero: 0’pt, 4’st.
IL DOPO PARTITA:
L’Allenatore del Chieti Vincenzo Vivarini: “Penso che abbiamo tenuto bene il campo, creando tante occasioni. Sono contento della prestazione , ma meno degli episodi. Meglio non commentare: l’espulsione di Rosa e l’ammonizione rifilata a Fiore lasciano l’amaro in bocca. La partita di oggi rispecchia un po’ tutto il nostro campionato: diamo qualità, bellezza nel gioco, rischiamo anche di perdere. Bisogna ringraziare lo spirito dei ragazzi che sono riusciti a riprendere il risultato contro una signora squadra come la Giacomense, molto forte a livello fisico che ci ha lasciato pochi spazi. Non sono contento del risultato, ma voglio rendere merito agli avversari, che per loro caratteristiche andavano a cozzare con le nostre e ci hanno creato difficoltà. In casa le cose non ci vanno sempre bene: in questa partita abbiamo speso tante energie per rincorrere il pareggio, loro ci hanno fisicamente surclassato poiché hanno giocatori molto grossi. Siamo stati bravi ad aggirarli sulle fasce fino all’acuto di Sabbatini. Accettiamo le decisioni arbitrali, seppur con rabbia: Alessio è andato a prendere la palla dentro la porta, si è difeso allargando le braccia, mi è dispiaciuto per la sua espulsione a mio avviso non giusta. Il punto preso è comunque prezioso: siamo sempre lì al terzo posto”.
L’Allenatore della Giacomense Massimo Gadda: “Direi che il risultato è giusto: il Chieti ha meritato in virtù di un secondo tempo in cui ci ha schiacciato nella nostra metà campo. Rimane il rammarico di aver preso il pareggio a pochi minuti dalla fine, ma va bene così. La nostra caratteristica è quella di saper ripartire bene ed è venuta meno nella seconda frazione di gioco, ma il Chieti è stato molto bravo a chiuderci in questo. Noi tre o quattro partite fa abbiamo conquistato la salvezza, ora siamo lì quindi ci giocheremo tutto fino alla fine, vogliamo centrare l’impresa dei playoff e ci proveremo con tutte le forze. Abbiamo finora perso solo tre partite e questo non succede per caso”.
Il Presidente del Chieti Walter Bellia: “Alla fine questo è un punto guadagnato, rimaniamo terzi: in casa vuol dire ci dobbiamo un po’ accontentare, andremo fuori per fare meglio. Gli arbitraggi sono un po’ così, non lo fanno per cattiveria, tutto può succedere: oggi il giocatore avversario si è buttato a terra ed è venuta l’espulsione, pazienza! I ragazzi ora ci devono credere: siamo lì e vogliamo lottare fino in fondo”.
Il centrocampista del Chieti Jonathan Sabbatini: “È un punto buono. Ci può stare contro la squadra che si trova a pari punti con noi. Adesso possiamo lavorare più tranquilli in settimana e sperare nel prossimo turno. La Giacomense, giocando con cinque a centrocampo, ci ha messo in difficoltà perché finora non avevamo mai affrontato una squadra con questo modulo. Nel secondo tempo i nostri avversari si sono abbassati e siamo riusciti a fare le nostre giocate pareggiando il match. Peccato per l’espulsione di Alessio. Ci sono stati episodi dubbi, ma tutti sbagliano”.
