Chieti-Giulianova 2-0: micidiale Rosa

I neroverdi risolvono la partita nella ripresa con un micidiale uno – due che stronca gli avversari grazie ad una doppietta del bomber Rosa

CHIETI – Un Chieti molto determinato fa sua una partita difficile contro un caparbio Giulianova, ottenendo così un’importante vittoria che proietta la squadra nelle zone alte della classifica di un campionato di Seconda Divisione sempre più incerto ed interessante.

Un primo tempo senza grosse emozioni. I ragazzi di Cerone riescono infatti ad imbrigliare bene un Chieti che non trova molti sbocchi offensivi, se non in rari e poco pericolosi episodi.

La cronaca si apre con Buttazzoni che non riesce ad arrivare su un bel cross di Ferretti. I neroverdi cercano subito il goal e si rendono pericolosi con Rosa che colpisce di testa chiamando ad un’impegnativa parata in tuffo un attento Merletti il cui bell’intervento viene vanificato, però, dall’arbitro che fischia un fallo all’attaccante.

Al 9′ Mucciante prova la gran botta da fuori area ma il tiro è impreciso e finisce lontano dallo specchio della porta giuliese. Intanto applausi ai tifosi neroverdi che entrano in curva con quindici minuti di ritardo per la protesta contro la tessera del tifoso e le norme di sicurezza anti violenza, a detta loro, troppo severe e restrittive.

Si vede finalmente anche il Giulianova con un tiro rasoterra di Margarita che, però, non impensierisce un attento Bifulco. I giallorossi cominciano a guadagnare terreno con un buon gioco soprattutto a centrocampo. Arriva così sul finire del tempo la più ghiotta occasione da goal della prima frazione di gioco: Testoni tira dalla lunga distanza chiamando Bifulco al grande intervento con deviazione in angolo. Si chiude così un primo tempo a tratti noioso e senza forti scossoni.

La ripresa si apre con Morga che spara su Bifulco. Il Chieti fa, però, capire che da questo momento sarà tutta un’altra musica: al 12′ Vitone lambisce il palo con una precisa punizione a portiere battuto.

Vivarini pesca il jolly azzeccando le sostituzioni: entrano infatti Fiore e Berardino, al posto di Esposito e Sabbatini, che con la loro rapidità mettono subito in crisi la retroguardia giuliese.

Infatti al 14′ arriva puntuale il gol di Rosa che con gesto da attaccante puro si butta su un preciso cross di Ferretti realizzando un gran goal che porta in vantaggio i neroverdi fra l’entusiasmo del pubblico dell’Angelini.

Il Giulianova accusa il colpo e non si fa attendere il raddoppio: fallo di Testoni su Berardino e seconda ammonizione (con conseguente espulsione) per il giallorosso. Rigore ineccepibile: va sul dischetto Rosa che si fa perdonare l’errore della settimana scorsa a Celano con un preciso tiro che trafigge un incolpevole Merletti. L’attaccante corre sotto la curva e si inginocchia davanti ai suoi tifosi in festa.

Ormai non c’è più partita: il Chieti è padrone del campo e neanche l’ingresso del neo acquisto De Simone porta giovamento al gioco dei giallorossi sempre più in balia degli avversari.

Al 37′ ancora Berardino ribadisce il predominio teatino con un tiro da fuori che impegna severamente Merletti.

Dopo oltre 5′ di recupero la partita si conclude fra il tripudio dei tifosi che acclamano a gran voce i giocatori: il Chieti in questo momento  respira l’aria dell’alta classifica e questo potrebbe autorizzare sogni. Ora c’è la sosta: si riprenderà fra due settimane con la partita in trasferta contro la Giacomense. Sarà fondamentale per il prosieguo del campionato trovare una costanza di risultati e gioco per ottenere il prima possibile la salvezza e magari ambire a traguardi ancora più prestigiosi.

LE IMPRESSIONI DEL DOPO PARTITA: ai microfoni i due tecnici, Vivarini e Cerone, il Presidente del Chieti Walter Bellia e dell’attaccante del Chieti Rosa.

VINCENZO VIVARINI:  “Partita difficile. Il Giulianova ha cercato di rallentare i nostri ritmi nel primo tempo, riuscendoci bene e chiudendo gli spazi di fronte alla sua linea difensiva. Nella seconda frazione di gioco ci abbiamo messo più cattiveria e alla fine siamo stati premiati. I cambi sono stati importanti, per me sono fondamentali tutti i giocatori della rosa, anche quelli che sono inizialmente in panchina. Chi è entrato ha fatto in  pieno il suo dovere, cercando di aggirare la  difesa avversaria che era molto stretta e ben organizzata. C’era bisogno di dare ampiezza cercando dei cross e Berardino e Fiore hanno le giuste caratteristiche di rapidità e velocità per farlo: lo hanno dimostrato in pieno, particolarmente in occasione del goal di Rosa.

Alessio è un ragazzo eccezionale per umiltà, applicazione, voglia e merita le soddisfazioni che sta ottenendo. Lavora molto durante la settimana e quindi gloria a lui. Era importante vincere contro questo Giulianova, ora c’è la sosta:facciamo ancora un po’ fatica, dobbiamo lavorare tanto, ma la squadra sta crescendo. Il nostro obiettivo rimane quello di arrivare ad una salvezza tranquilla e valorizzare i ragazzi: ora riorganizzeremo le idee per essere pronti dopo la pausa. Bisogna mantenere le prestazioni di qualità perché così anche i tifosi si divertono. Onestamente in questo momento non siamo una squadra che può ambire a qualcosa di diverso da questo, ma il campionato è lungo: i conti si fanno verso marzo aprile, spero che ci troveremo in alto in classifica, ma ora come ora è un sogno”.

ERSILIO CERONE: “Molti hanno detto che la mia squadra è calata nel secondo tempo: a mio avviso non è stato così. C’è stato il goal del Chieti su un nostro errore clamoroso che ha condizionato mentalmente i ragazzi, subito dopo è arrivato il rigore. Da quel momento siamo rimasti in inferiorità numerica, loro erano gasati, noi invece abbiamo risentito della doppia botta e la partita è andata avanti come avete visto tutti. Il Giulianova ha fatto 60 minuti molto buoni: siamo venuti a Chieti a giocarcela, però dobbiamo lavorare ancora tanto. È un peccato perdere match del genere soprattutto per demeriti nostri, anche se il Chieti ha dimostrato di essere un’ottima squadra, forte, ben allenata da un amico. Io sono fiducioso: continuando così credo verremo fuori da una situazione che, al momento, non è sicuramente positiva. Sono tranquillo sotto questo aspetto: so che i miei giocatori  hanno tanta voglia di fare e questo per un allenatore è confortante ”.

WALTER BELLIA: “Nel secondo tempo i ragazzi sono entrati in campo con un altro piglio ed hanno avuto ragione del Giulianova. Il Mister ha forse indovinato i cambi: sono subentrati due  giocatori di fascia abbastanza veloci. Gli avversari hanno fatto una buona gara, ma con il loro innesto siamo riusciti a portare a casa questi tre punti che sono importantissimi ai fini della salvezza. Sono andato negli spogliatoi nell’intervallo: ho chiesto a Rosa di tirare fuori un’invenzione ed è successo. Poi anche il rigore è stato tirato in maniera perfetta. Molti ad inizio stagione erano scettici su Alessio: il suo è stato il primo contratto che ho rifirmato perché, oltre ad essere un bravo ragazzo, è un ottimo giocatore ”.

ALESSIO ROSA: “Conosco bene la piazza di Chieti: è quasi il terzo anno che sono qui, ho fatto sempre bene. Forse l’accoppiata Rosa – Chieti porta bene. Ringrazio la società che ha puntato su me nonostante fossi un esordiente in questa categoria. Penso di essermelo meritato con i goal dello scorso anno. Mi sto levando belle soddisfazioni: spero di continuare così! È chiaro che il merito, se segno, è di tutta la squadra, non solo mio. Ho fatto goal buttandomi di istinto su un gran cross di Ferretti. Per quanto riguarda il rigore dico semplicemente che, se non avessi sbagliato domenica scorsa a Celano, forse lo avrei fatto tirare a qualcun altro. Volevo chiudere la partita e vendicarmi allo stesso tempo, per dimenticare quell’episodio.

Essendo noi una squadra poco esperto, senza la seconda marcatura realizzata subito dopo la prima, forse avremmo dato modo ai nostri avversari di pareggiare e non ce lo potevamo permettere. Ora sognare non costa nulla: è chiaro che dobbiamo guardare gli obiettivi primari che sono quelli della salvezza. Siamo giovani e molti di noi anche esordienti in Seconda Divisione. Guardare in alto può essere anche pericoloso, ma il campionato è molto equilibrato. Pensiamo a salvarci il prima possibile, poi eventualmente ci leveremo qualche bella soddisfazione. Per ognuno di noi questa categoria è anche una vetrina: sarebbe il massimo ottenere un’altra promozione. Per me Chieti è ormai una seconda casa e quindi se la squadra fa bene sono il primo ad essere contento ”.

TABELLINO:

CHIETI (4-4-2): Bifulco; Bigoni, Pepe, Mucciante, Ferretti; Esposito C. (13’st Fiore), Vitone, Amadio, Sabbatini (13’st Berardino); Rosa, Buttazzoni (38’st Safon sv). A disp.:D’Ettorre, Serpico, Gialloreto, Cardinali. All.: Vivarini.

GIULIANOVA (4-3-3): Merletti; Testoni, Zoppetti, Sosi, Polinesi; Pucello (18’st Schneider), Croce (25’st De Simone), Rinaldi; D’Angelo (30’st Bontà), Morga, Margarita. A disp.: Ambrosii, Coppitelli, Mirante, Bebeto. All.: Cerone.

Arbitro: Guido Operato di Isernia.

Espulso: Testoni al 21’st per doppia ammonizione.

Ammoniti: Rinaldi, Croce, Esposito C., Mucciante.