Chieti, grande successo per l’iniziativa “L’Avvento della Carità”

CHIETI – Moltissimi scatoloni pieni di generi alimentari (oltre 3 quintali di merce), prodotti di prima necessità e anche giocattoli. Sono questi i doni che sono stati consegnati la mattina della Vigilia di Natale alla Capanna di Betlemme diretta da Luca Fortunato, alla presenza di Monsignor Bruno Forte (nella foto).

“L’avvento di carità” ha visto impegnate tante realtà come Nuova Libreria Bosio, Associazione Culturale Teate Nostra, e le parrocchie che hanno accolto la “luce della carità”: il Santuario di San Camillo de Lellis, a Bucchianico, con padre Germano Santone, la parrocchia di Santa Maria Maggiore in Francavilla con don Roberto Antonucci che ha ceduto il testimone a don Emiliano Straccini nella chiesa dei XII Apostoli a Chieti scalo, per poi raggiungere la cappella dell’Ospedale di Chieti, con padre Renato Salvatore.

«Non è stata una semplice raccolta alimentare», spiega Antonio Di Giosafat della Nuova Libreria Bosio, «ma è stata un’animazione della vita di carità perché le comunità parrocchiali devono essere accompagnate nell’esperienza della carità. È bello sapere che questa fiaccola sia partita dalla cripta dove riposano le reliquie del più grande Santo della carità, non solo abruzzese, ma del mondo intero – San Camillo de Lellis – per terminare il suo percorso in un luogo di speranza, così come indicato dal Santo Padre, ossia l’ospedale SS. Annunziata di Chieti».

Parallelamente è stata attivata una raccolta di libri da donare alla Casa Famiglia gestita dalle Figlie della Carità in Corso Marrucino a Chieti.

L’invito è stato raccolto anche da alcune case editrici. «Oggi i bambini leggono sempre troppo poco e passano troppo tempo do davanti ai cellulari», continua Antonio Di Giosafat, «per questo abbiamo creato una sinergiache potesse promuovere la lettura nei più piccoli e regalare un po’ di felicità»