FRANCAVILLA AL MARE (CH) – Da un’iniziativa di un gruppo di imprenditori appartenenti a diversi settori e rappresentativi delle quattro province d’Abruzzo, è nata l’associazione D’Annunzio Club. Ieri, la serata-evento inaugurale presso il Villa Maria Hotel di Francavilla (CH), che ha registrato l’adesione al Club dei più noti manager e imprenditori abruzzesi.
Ad aprire l’evento, un ospite di rilevanza nazionale, il presidente del Coni, Giovanni Malagò, che ha commentato così l’iniziativa: «Una bella idea, un modo per gli imprenditori di confrontarsi e fare rete; qualcosa in cui personalmente credo da sempre, e lo dimostra l’attività che svolgo nell’ambito del Circolo Canottieri Aniene di Roma».
È intervenuto per un saluto anche l’assessore alle Attività produttive della Regione Abruzzo, Mauro Febbo, per il quale «il Club è paradigmatico della vivacità imprenditoriale del nostro territorio».
Presidente del D’Annunzio Club è l’imprenditore del settore della comunicazione Michele Russo (Mirus), che ha fondato l’associazione insieme a Marco Sciarra (Sciarra Costruzioni) per la provincia di Pescara; Adolfo Cicchetti (costruttore e presidente Ance L’Aquila) e Francesco Gravina (Gruppo Gravina) per la provincia dell’Aquila; Antonella Pompilii (Penta Gruppo) ed Ernesto Cascioli (concessionarie Sirio) per la provincia di Teramo; Manuel Pantalone (Umbra Medical Italy) ed Enrica Chiacchiaretta (Gruppo La Panoramica) per la provincia di Chieti. Il ruolo di segretario generale è ricoperto dall’avvocato Francesco Anglani (partner dello Studio BonelliErede) e quello di tesoriere da Luca Del Federico (commercialista e consulente aziendale).
«La finalità del Club – spiega il presidente Michele Russo – è quella di promuovere periodicamente occasioni di incontro per favorire le relazioni fra tutti i più attivi imprenditori e manager del territorio e proporre iniziative di stimolo per gli stessi, attraverso il coinvolgimento di ospiti di livello nazionale del mondo delle istituzioni, della finanza, dell’impresa, dell’editoria, della politica».
Gli oltre 100 soci del D’Annunzio Club, che potranno aumentare in occasione dei prossimi appuntamenti, sono espressione del mondo economico e della grande e piccola impresa abruzzese. La vita principale dell’associazione si svolgerà attraverso l’organizzazione di cenacoli, incontri di carattere conviviale e divulgativo, che verranno organizzati periodicamente e vedranno, come per la serata inaugurale, un ospite d’eccezione. L’obiettivo degli appuntamenti sarà quello di creare un punto di incontro e di confronto per la business community regionale.
«Il Club – precisa Michele Russo – non si propone come alternativa alle altre associazioni categoria, come ad esempio Confindustria, innanzitutto perché non associa imprese ma persone, e poi perché non offre servizi di formazione, di rappresentanza istituzionale e di tutela degli interessi delle aziende industriali nei confronti dei sindacati e dei lavoratori».
«L’associazione – conclude il presidente Russo – omaggia nella sua denominazione Gabriele d’Annunzio, per l’importanza che questo grande personaggio poliedrico riveste in primis per l’intero territorio: poeta e scrittore, ma ancor prima soldato, politico e addirittura testimonial pubblicitario e copywriter. Un uomo creativo, coraggioso e libero, tutto ciò che un imprenditore dovrebbe essere». Non a caso, il sito web della neonata associazione (www.dannunzioclub.it) cita il Vate nel suo celebre motto: «Ricordati di osare sempre, anche con i venti contrari».
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter