Sabato 30 novembre la conferenza di presentazione del progetto promosso da tale associazione
CHIETI – Domani, 30 novembre 2013 , alle ore 17.00 , presso la sala conferenze dell’Hotel Grande Albergo Abruzzo ,in Via Asinio Herio a Chieti , si terrà la presentazione di “Nemica Banca”, il servizio gratuito di verifica e di assistenza per mutui usurai aperto a tutti i cittadini abruzzesi e molisani a cura dell’associazione di promozione sociale CasaPound Italia. “Il servizio ‘Nemica Banca’ nasce allo scopo di fornire una tutela efficace a tutti coloro che si trovano a dover pagare mutui che non rispettano le normative stabilite per l’applicazione del tasso di interesse. E’ capitato infatti che istituti bancari e finanziari nel concedere mutui e finanziamenti applicassero tassi di interesse superiore al tasso massimo stabilito dalla Banca d’Italia. Ora, grazie a “Nemica Banca”, quanti ritenessero di essere vittime di usura bancaria, potranno rivolgersi a personale qualificato per un servizio di verifica del mutuo e, qualora venissero riscontrate delle irregolarità, di assistenza per far valere i propri diritti”. Così Andrea Ciarallo, responsabile CasaPound per la provincia di Chieti, in una nota sull’iniziativa.
“In occasione della conferenza di sabato – continua Ciarallo – Michele Di Censo, consulente del lavoro e responsabile di “Nemica Banca” illustrerà nel dettaglio le procedure che potranno portare la persona che dovesse scoprire di aver contratto un mutuo a tasso usuraio ad ottenere la restituzione da parte della banca degli interessi indebitamente percepiti e la sospensione del pagamento della quota interesse per la restante parte del debito, come stabilito da recenti sentenze della Corte di Cassazione”.
“Siamo certi – conclude il responsabile CPI per la provincia di Chieti – che la nostra iniziativa incontrerà l’interesse dei tanti cittadini che specialmente in questo difficile momento dicrisi economica avvertono la necessità di potersi tutelare contro l’eventualità di irregolarità da parte degli istituti di credito”.