Uno riguarda l’adeguamento funzionale dell’impiantistica delle palestre, l’altro manutenzione straordinaria e ordinaria nelle scuole
CHIETI – Il Comune di Chieti ha partecipato a due bandi del Ministero della Pubblica Istruzione per finanziare diversi interventi a beneficio delle scuole e delle palestre cittadine e che potranno essere cantierati entro l’autunno.
“I bandi sono due, quello più corposo ci consentirà di attingere a fondi strutturali europei per l’adeguamento funzionale e messa in sicurezza dell’impiantistica delle palestre, aree da gioco e impianti sportivi adibiti a uso didattico, nonché di mense scolastiche e relativo allestimento – così il sindaco Diego Ferrara e gli assessori a Lavori Pubblici e Istruzione Stefano Rispoli e Teresa Giammarino – L’altro bando riguarda invece la manutenzione, 200.000 euro la posta che possiamo chiedere e che spalmeremo su interventi di spicciola manutenzione su 20 scuole che aspettano da anni di avere ascolto e interventi.
Come capoluogo di provincia possiamo ambire all’approvazione di ben 4 progetti per il primo bando, pari a 1.200.000 euro, cosa che ci ha convinto a pensare interventi per ogni comprensivo. Due comprensivi hanno scelto di operare per la messa in sicurezza di due palestre, gli altri due agiranno sulle mense. Sul fronte palestre, si agirà al fine di migliorare l’impiantistica sportiva ospitata dalle scuole, anche vista l’intenzione dell’Amministrazione di farne uso per attività extrascolastiche. I fondi, parliamo di 350.000 euro per ognuna, quindi circa 800.000 euro, consentiranno la messa in sicurezza e l’adeguamento degli spazi. Per quanto riguarda le mense, le risorse a disposizione sono circa 200.000 euro per intervento e prevedono anche qui la messa in sicurezza e l’adeguamento funzionale.
L’Ente ha risposto anche all’avviso pubblico ministeriale finalizzato all’ulteriore messa in sicurezza degli ambienti scolastici e che individua risorse per il quinquennio 2021/2025 destinato ad asili nido e scuole dell’infanzia. Attraverso queste risorse potremo sistemare buona parte della manutenzione straordinaria e ordinaria nelle scuole e dare risposte alle priorità che ci arrivano proprio dai vari istituti sul fronte della messa in sicurezza, allargamento delle aule e ricavo di ulteriori spazi per poter consentire le lezioni con il necessario distanziamento”.