La manifestazione è stata presentata stamattina in Comune ed avrà circa 350 figuranti (scarica la mappa completa)
CHIETI – Il Presepe Vivente di Chieti nasce nel 1994 da un incontro tra Edoardo Menichelli, arcivescovo di Chieti-Vasto, e Aurelio Bigi, fondatore e presidente di Teate Nostra. Nel mese di dicembre 1994 si ebbe la prima edizione del Presepe Vivente con la collaborazione di Parrocchie, gruppi Scout Agesci, associazioni culturali, Circoli Laici e Rioni cittadini tutti coordinati dall’associazione culturale Teate Nostra.
Lo scopo religioso della manifestazione è quello di far vivere ai partecipanti ed ai visitatori il più grande evento della Cristianità e cioè la Nascità di Gesù e, quindi, l’arrivo del Messia atteso da secoli. Lo scopo culturale è quello di portare a Chieti un grande numero di visitatori ai quali far conoscere la città ed i tesori dell’epoca medievale e romanica quali ad esempio i portali delle Chiese di Sant’Antonio e della Civitella, Rioni come Porta Pescara e la Civitella, Tempietti Romani, Musei, piazzette e vicoli della Città antica. Il Presepe Vivente di Chieti (uno dei primi) nasce come Presepe Itinerante dove cioè il visitatore percorre strade e piazze alla scoperta delle scene bibliche e dei mercatini in esse allestiti.
Ci saranno 22 gruppi partecipanti, scene bibliche e di vita quotidiana, circa 350 figuranti, animali (bue, asinello ed altri animali domestici, particolarmente apprezzati dai bambini).
Così sarà rappresentata la Sacra Famiglia: Gesù Bambino sarà rappresentato da Simone Balocchi, di 4 mesi, di Lucia Di Federico e nipote di Giuseppe; la Madonna sarà rappresentata da Lucian Di Federico, di 34 anni laureata in Chimica; infine San Giuseppe sarà interpretato da Giuseppe Di Federico, di 63 anni, impiegato Fmeccanica (padre di Lucia). Sono tutti residenti a Chieti nel Rione Tricalle.