Denunciato un 20enne per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente
CHIETI – Proprio un bel “pesce d’aprile” quello che i Carabinieri del Comando Provinciale di Chieti hanno giocato ai giovani pusher e consumatori di stupefacenti della citta’. Il 1° aprile 2016, a Chieti, infatti, militari della Compagnia Carabinieri di Chieti con l’ausilio di unita’ specializzate nella ricerca di stupefacenti del nucleo carabinieri cinofili di chieti scalo, hanno effettuato controlli tesi a contrastare la diffusione delle sostanze stupefacenti negli ambienti scolastici, presso i sottonotati istituti, conseguendo, anche grazie al fiuto dei cani antidroga, i seguenti risultati:
Presso il plesso scolastico I.T.I.S. “Luigi di Savoia”:
È stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente un 20enne di bucchianico, studente, trovato in possesso di 6 grammi di “marjiuana” suddivisa in dieci dosi;
È stato segnalato alla competente prefettura un giovane 19enne chietino studente, trovato in possesso di 0,5 grammi di “hashish”;
Nei locali esterni e nei cortili dell’istituto:
Un contenitore plastico contenente 1,2 grammi di “hashish”;
Una bustina in cellophane contenente 1 grammo di “cocaina”;
Presso il plesso scolastico I.P.S.I.A. “U. Pomilio”:
Sono stati rinvenuti, nei cortili dell’istituto:
Un involucro in carta stagnola contenente 3 grammi di “marjiuana”;
Cinque involucri di cellophane contenenti complessivamente 1,9 grammi di “marjiuana”.
La nota di particolare interesse e preoccupazione e che, in questa circosatranbza, e’ stata rinvenuta anche della cocaina, droga notoriamente “pesante” la cui diffusione tra i giovani desta ulteriore allarme.
Gli sforzi messi in campo dagli uomini del comando provinciale di chieti per contrastare la diffusione degli stupefacenti tra i giovani continuano e si protrarranno anche nel prossimo periodo, effettuando controlli a sorpresa presso gli istituti scolastici dell’intero territorio della provincia teatina, in perfetto accordo con le rispettive dirigenze scolastiche ed i corpi docenti nel comune intento di lanciare un serio messaggio educativo e di prevenzione dei gravi danni sociali che le drogfhe producono.