Ferrara e Giammarino: “Importante riconoscimento del lavoro del Comune e delle esigenze manifestate attraverso i progetti”
CHIETI – I quattro progetti con cui il Comune di Chieti ha partecipato al bando del Ministero della Pubblica Istruzione per finanziare diversi interventi a beneficio delle scuole e delle palestre cittadine sono risultati ai primi posti della graduatoria ministeriale per i finanziamenti. Si parla di fondi per 1.100.000 euro circa, che consentiranno all’Amministrazione di intervenire in decine di plessi cittadini di competenza comunale, a partire dall’autunno. È di oggi la comunicazione dell’approvazione delle graduatorie provvisorie, per passare ai cantieri bisognerà ora attendere il decreto ministeriale con l’approvazione di quelle definitive, che sarà emesso all’esito dei controlli disposti sulle progettualità.
“Il bando a cui abbiamo partecipato ci consente di attingere a fondi strutturali europei per l’adeguamento funzionale e messa in sicurezza dell’impiantistica delle palestre, aree da gioco e impianti sportivi adibiti a uso didattico, nonché di mense scolastiche – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore alla Pubblica Istruzione Teresa Giammarino – che interesseranno ben 20 scuole di competenza comunale. Non appena le graduatorie saranno definitive potremo così attingere a fondi per circa 1.100.000 euro, realizzando 4 diversi progetti: il rifacimento delle palestre della De Lollis e della Antonelli con fondi per 350.00 euro a palestra, nonché la manutenzione delle mense dei plessi del Villaggio Celdit e del Tricalle, per 200.000 euro a intervento. Si tratta di lavori che vedono coinvolti tutti e quattro i comprensivi cittadini e che distinguono Chieti nella graduatoria abruzzese, perché fra i capoluoghi è l’unica che ha ottenuto piazzamenti importanti (i progetti sono al 21esimo, 23esimo, 24esimo e 53esimo posto sui 120 valutati).
Un traguardo fatto di lavoro, quello dei due assessorati a Pubblica Istruzione e Lavori Pubblici e del personale del servizio Manutenzioni, che ha messo nero su bianco gli interventi, lavorando sodo perché facessimo in tempo a partecipare e perché la città possa vedere iniziati i lavori entro l’autunno”.