Tutti gli Enti d’Ambito Sociale della provincia di Chieti rimarranno attivi ed avranno maggiori finanziamenti.Dal tavolo di concertazione con l’assessore Gatti, il presidente Di Giuseppantonio ottiene importanti conferme per il territorio
CHIETI – Ieri mattina si è tenuto nella sede dell’Assessorato alle Politiche Sociali della Regione, a Pescara, un tavolo di concertazione, presieduto dall’assessore Gatti. Al vertice ha partecipato, in rappresentanza del Consiglio provinciale, il consigliere Arturo Scopino.
Il presidente, Enrico Di Giuseppantonio, ha sintetizzato i risultati della riunione, che ha riguardato le linee guida del Piano Sociale Regionale 2011-2013, dicendo:
tutti gli enti d’ambito sociale della provincia di Chieti rimarranno attivi e continueranno a lavorare per il territorio attingendo a fondi che saranno ricavati sempre di più dal Fondo Sociale Europeo, che consentirà una maggiore disponibilità.
Aver ottenuto il mantenimento degli attuali ambiti sociali, contro la previsione di un loro decurtamento a livello regionale, permetterà ai Comuni di poter programmare con più tranquillità le azioni di Politiche Sociali, avendo come punto di riferimento le strutture già esistenti, senza accorpamenti fuorvianti e spesso del tutto illogici.
Sono soddisfatto della proposta dell’assessore Gatti circa le fonti di reperimento dei finanziamenti, che saranno sempre più attinti da Bruxelles, permettendo così un incremento dei fondi a disposizione e responsabilizzando maggiormente gli enti d’ambito, che saranno chiamati sempre di più a fare sistema utilizzando risorse di network.
Ritengo che il nuovo Piano Sociale possa essere un punto di svolta per le politiche degli enti locali, che saranno giustamente chiamati a raggiungere standard minimi regionali ed a confrontare reciprocamente la loro capacità di progettazione ed investimento.