Il Consigliere Comunale , Capogruppo del Gruppo “Federazione della Sinistra”ha comunicato gli impegni assunti dal Consiglio Comunale di Chieti a favore del Referendum sull’Acqua bene Comune
CHIETI – Il Consigliere Comunale , Capogruppo del Gruppo “Federazione della Sinistra”,Riccardo Di Gregorio,alla fine della Consiglio Comunale di ieri, è intervenuto sulla campagna referendaria ed ha dichiarato quanto segue:
il Consiglio Comunale di Chieti aderisce alla campagna referendaria per la ripubblicizzazione dell’acqua promossa dal Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua e si impegna a sostenerla attivamente.
Inoltre, dichiara il proprio Comune “COMUNE PER IL SI ALL’ACQUA PUBBLICA” e tale dichiarazione sarà affissa su appositi cartelli vicino alla targa del Comune di Chieti.
Altresì impegna il Sindaco e l’Assessore all’Ambiente ad individuare le modalità di comunicazione pubblica allo scopo di permettere al Comitato Referendario locale di diffondere capillarmente la conoscenza del principio dell’acqua quale “BENE COMUNE DELL’UMANITA’”.
Infine impegna il Sindaco a trasmettere la delibera dell’adesione del Comune alla Segreteria della Campagna Referendaria Acqua Pubblica – Comitato Nazionale.
Sono questi gli impegni derivanti dall’approvazione di un Ordine del Giorno a firma del sottoscritto che questa mattina l’Assise Civica ha votato seppure a maggioranza nonostante l’ostruzionismo del PDL che, però, per la seconda volta in poche settimane non ha trovato i voti necessari per contrastare l’azione intrapresa dall’opposizione.
Avrebbero fatto bene a votare favorevolmente perché l’interesse era quello che l’Ordine del Giorno fosse votato all’unanimità per ribadire la posizione espressa dalla stessa Assise Civica il 10 febbraio 2010 su una mozione di indirizzo in materia di servizi pubblici (nella fattispecie di quello idrico), presentata dal sottoscritto che impegnava l’Amministrazione a sancire nello Statuto Comunale lo status del servizio idrico come servizio pubblico locale privo di rilevanza economica.
Invece, l’atteggiamento ondivago e di chiusura da parte del Centro Destra, è stato punito in Aula con molti consiglieri di maggioranza che, seppur presenti ai lavori, all’atto del voto sul mio Ordine del Giorno sono usciti dall’Aula o si sono astenuti.
Si ribadisce, senza se e senza ma, che anche il Comune di Chieti prende posizione sui 2 quesiti referendari riguardanti l’acqua invitando, di fatto, la comunità teatina a recarsi alle urne il 12 e 13 giugno 2011 per votare SI al Referendum sull’Acqua bene Comune.
