Il sindaco Ferrara e l’assessore Rispoli: “Una modalità che mette Chieti al passo con le più evolute realtà europee”
CHIETI – Il piano di rifacimento della segnaletica orizzontale sulle strade cittadine procede anche in orario serale e notturno, per limitare al massimo i disagi per la cittadinanza, grazie alla piena sinergia fra Ufficio Traffico e il comando della Polizia Municipale. Il primo lotto di interventi interesserà le strade più trafficate della città alta: via Salomone, via Silvino Olivieri, via Arniense, via Padre Alessandro Valignani, per poi proseguire anche a Chieti Scalo e in altre vie.
“Per la città di Chieti la sicurezza stradale è una priorità – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore alla Viabilità Stefano Rispoli – e quindi stiamo programmando una serie di attività di manutenzione anche in notturna delle strade che andrà avanti anche nelle prossime settimane. I lavori serali sono una modalità che vede la ditta Thermade, coadiuvata dal vicecomandante Fabio Primiterra, impegnata già da domenica per ottimizzare gli interventi e rendere giù agevole e sicuro anche il lavoro degli operai, che possono agire con un traffico ridotto al minimo.
Abbiamo voluto provare questa possibilità, sia per continuare l’impegno dell’Amministrazione comunale sulla manutenzione stradale, sia per agire nel modo più libero possibile, restituendo decoro e sicurezza alle strade con una segnaletica rinata, anche grazie alla possibilità, per chi opera, di farlo con maggiore calma e precisione, senza dover convivere con il rischio che deriva dal traffico diurno o l’incombenza dei flussi di passaggio in città.
Il nostro impegno non si limiterà alla segnaletica, il cui ripristino è una garanzia per tutta l’utenza stradale, soprattutto quella cosiddetta debole, sappiamo che molte strade cittadine sono in condizioni critiche, cercheremo di programmare interventi anche per la messa in sicurezza del manto, soprattutto quello più danneggiato, utilizzando tutte le risorse a disposizione e proprio ai fini della maggiore sicurezza della via e di un decoro anche evidente, venuto meno dalla mancanza di manutenzione scontata in questi anni”.