Convocati Ricci, Ciccone, Marrone e Russo: “Orgogliosi della delegazione di talenti in partenza dalla nostra città e pronti a farle onore”
CHIETI – Il Consiglio comunale ha augurato uno speciale in bocca al lupo ai quattro atleti che rappresenteranno la città di Chieti alle olimpiadi di Tokyo, un gesto proposto dal consigliere Valerio Giannini, che il Presidente Luigi Febo ha esteso all’Assise cittadina e che anche il sindaco Diego Ferrara e agli assessori della Giunta hanno fatto proprio. Sono quattro i nomi di ragazzi e ragazze teatini o facenti capo al territorio: si tratta del campione di basket Giampaolo Ricci, del cilcista Giulio Ciccone (nella foto), di Fabrizia Marrone, campionessa europea e stella nascente della nazionale di Softball, di Alessia Russo, talento della ginnastica ritmica, nata a Figline Valdarno, ma cresciuta sportivamente con l’Armonia d’Abruzzo di Chieti.
“A tutti questi nostri talenti dello sport vada il più sincero e accorato in bocca al lupo – così il presidente del Consiglio Comunale Luigi Febo a nome dell’intera Assise e il sindaco per l’esecutivo – I loro nomi, le loro carriere in ascesa, onoreranno di sicuro l’azzurro della nazionale italiana e faranno brillare anche la città di cui sono figli, nati o acquisiti. Questi fantastici 4 atleti porteranno il valore aggiunto del nostro territorio nella nutrita delegazione abruzzese e, insieme ad essa, in quella nazionale. Speriamo con tutto il cuore di vedere brillare le loro stelle anche in Giappone, con la speranza che possano distinguersi nelle proprie discipline come hanno fatto nei rispettivi campionati e competizioni in questi anni, soprattutto in quest’ultimo che ha toccato particolarmente lo sport.
Dallo sport, dopo la bella vittoria degli Europei ieri, accompagnata alla storica avventura del tennista Berrettini sempre ieri e sempre in Inghilterra, può arrivare la più emozionante delle rinascite. Siamo certi che l’energia che li accompagnerà farà di loro i migliori ambasciatori dello spirito italiano e anche di quello della nostra città, li seguiremo con trepidazione, preparandoci ad accoglierli al loro ritorno per un simbolico abbraccio istituzionale”.