Il sindaco Di Primio e l’assessore Luise commentano il parere rilasciato dal Collegio dei Revisori dei Conti alla delibera
CHIETI – Il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, e l’assessore comunale al Bilancio, Valentina Luise, hanno commentato il parere rilasciato dal Collegio dei Revisori dei Conti alla delibera di Salvaguardia e Assestamento del Bilancio 2018-2020.
“Mi sembra che nulla di nuovo ci sia sotto il sole – ha affermato il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio – nel senso che il Collegio dei Revisori dei Conti ha confermato un atteggiamento valutativo che aveva avuto già lo scorso anno, quindi non ci meraviglia la presa di posizione, ma a differenza dello scorso anno dobbiamo annotare alcune questioni rilevanti che ci fanno dire che questo parere non è assolutamente condivisibile. Il Bilancio quadra non soltanto contabilmente ma anche con le azioni poste in essere da parte dell’amministrazione, allo stesso tempo tutto quanto viene posto motivo del parere non favorevole del Collegio, invece non ha alcun fondamento.
Mi riferisco al richiamo fatto al parere del nostro responsabile finanziario il quale dice tutt’altro rispetto a quello che sostiene il Collegio dei Revisori dei Conti, mi riferisco al fatto che il Collegio non pone attenzione su un numero ma fa ipotesi negative e pessimistiche su quello che poteva essere il livello di capacità di rispetto degli impegni presi dall’amministrazione, quindi non c’è un dato che possa far credere che sia valida la loro teoria a dispetto della nostra.
Lettura superficiale dei documenti da parte del Collegio dei Revisori
Soprattutto vi è una serie di eccezioni che sono assolutamente false, la prima e la più importante è quella relativa alla non trasmissione del Piano di rientro dell’anticipazione di tesoreria o meglio il Piano di rientro dei flussi di cassa che era già stato previsto ed era scritto sulla delibera relativa al Dup, è stato poi scritto anche nella delibera che è stata posta all’attenzione del Collegio dei Revisori per l’assestamento e la salvaguardia e quindi mi sembra che anche questo richiamo sia il frutto di una disattenzione da parte del Collegio che mi piacerebbe fosse in Consiglio, lo chiederemo ufficialmente, perché motivi le ragioni di queste sviste, di questi svarioni, di queste omissioni e di queste letture non corrette degli atti che gli sono stati posti all’attenzione.
Vogliamo comunicare questa cosa per evitare che gli strilloni che abbiamo in giro per la città facciano gran cassa su cose che non esistono. Abbiamo la necessità e la volontà di andare avanti, di continuare in quella politica rigorosa di taglio delle spese e dei costi e ovviamente di salvaguardia degli equilibri di Bilancio, ma lo facciamo con l’attenzione di chi sa che ci sono responsabilità che vanno assolutamente coltivate, noi lo stiamo facendo, e ci sono cose da migliorare e le dobbiamo migliorare. Poi è chiaro che se non si verificherà tutto quello che noi abbiamo previsto siamo noi per primi a dire che ci sarà uno squilibrio, ma ad oggi non è possibile dire questo”.
«L’approvazione del bilancio di previsione, che aveva avuto il parere positivo del Collegio – aggiunge l’Assessore al Bilancio, Valentina Luise – risale solo a poche settimane fa e la situazione contabile non ha subito modifiche sostanziali in questo breve arco di tempo. Tecnicamente l’assestamento proposto consiste in variazioni di natura compensativa o nuove entrate con vincolo di destinazione in alcuni settori che non hanno impatto sugli equilibri di bilancio.
Le misure di risanamento programmate sono state avviate e dovranno trovare concreta attuazione da parte degli uffici nei tempi previsti. Sul parere espresso dal Collegio dei Revisori in cui si dà per assente documentazione relativa al piano di rientro in realtà presente all’interno della delibera, non nascondo il mio imbarazzo. In conclusione, l’atteggiamento adottato dal Collegio non aiuta i Consiglieri Comunali nel prendere delle decisioni informate e, quindi, nell’esprimere il loro voto».