Si tratta di un ciclo di incontri organizzato dalla Facoltà di Scienze della Formazione per approfondire il nesso esistente tra momento creativo, comunicazione e processi formativi
CHIETI – Giovedì 24 marzo, presso l’Auditorium del Rettorato a Chieti, a partire dalle ore 16.00, si terrà il Seminario formativo sul tema “Tango, identità e formazione”, organizzato dalla Facoltà di Scienze della Formazione nell’ambito della rassegna seminariale “Creatività e formazione”.
Il ciclo di incontri è finalizzato ad approfondire il rapporto esistente fra il momento creativo, la comunicazione e i processi formativi, in diversi ambiti: televisione, cinema, danza e musica, mettendo in evidenza come il “bisogno di creatività” sia insito nel processo stesso della conoscenza e nella formazione continua della persona.
Particolare rilevanza viene data al “tango” riconosciuto dal 2009 patrimonio culturale mondiale dall’Unesco e che, per la sua capacità di favorire l’incontro e il dialogo culturale, riveste una grande valenza formativa e può incidere nello sviluppo della personalità.
Ha affermato il Preside Gaetano Bonetta:
il tango non è solo musica e danza. La nostalgia del tango, infatti, è un sentimento che dalla Grecia di Ulisse arriva fino alla Buenos Aires del Novecento, divenendo una condizione assoluta, identitaria.Gi esempi sono numerosi.
La Pampas argentina è il non-luogo del tango, nel quale l’uomo ricostruisce la propria identità umana, attraverso l’abbraccio anonimo con l’altro, il diverso da sé. Le parole del tango nelle poesie di Borges, nei testi di Ferrer, nei racconti di Cortázar, sono immagini dell’uomo e della donna, immagini reali e interiori.
Il tango, dunque, come occasione per comunicare e come ricerca del nuovo.
Protagonisti del seminario saranno i Maestri Oscar Benavidez e Laura Francia che illustreranno la storia e i nomi del tango, anche con esibizioni e dimostrazioni pratiche.
Immagine di repertorio