A Lanciano sequestrate 50 petardi non classificati e privi di marcatura CE; a Chieti oltre 25 kg di materiale pirotecnico non a norma
CHIETI – Nell’ambito di mirati servizi predisposti dalla Questura di Chieti e concordati in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, finalizzati al contrasto della commercializzazione illegale di artifici pirotecnici in occasione delle feste di fine anno, gli agenti della Divisione Polizia Amministrativa e del Commissariato di P.S. di Lanciano, con la collaborazione del Nucleo Artificieri Antisabotaggio della Polizia di Stato di Pescara, hanno proceduto a controllare diversi esercizi commerciali e venditori ambulanti della provincia. A Lanciano è stato sequestrato materiale esplodente di genere proibito, consistente in circa n. 50 petardi, a carico di un venditore ambulante che è stato denunciato alla competente Procura della Repubblica per vendita di prodotti esplodenti non classificati e privi di marcatura CE.
Un altro esercente ambulante è stato controllato a Chieti, questa volta unitamente alla Polizia Locale, e sanzionato amministrativamente per la vendita di artifici pirotecnici in violazione al regolamento comunale, da cui è scaturito il sequestro di kg. 25 di materiale pirotecnico non a norma.
I sequestri sono avvenuti a ridosso dell’ultima giornata dell’anno, e il materiale, prima che potesse essere venduto per i festeggiamenti, è stato distrutto dagli artificieri secondo le prescritte procedure.