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Chieti, sicurezza stradale: conclusa la 18° edizione del “Progetto Icaro”

da Redazione

icaro 2018 chietiGrande festa all’Istituto Scolastico Pomilio per studenti e uomini della Polizia Stradale

CHIETI – E’ giunta a conclusione la 18° edizione del “Progetto Icaro”, un progetto di educazione stradale che ha visto una stretta collaborazione tra l’Ufficio Scolastico Regionale e la Polizia Stradale. Oltre 2 mila sono stati i ragazzi, dei vari Istituti Scolastici delle Province di Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo, che hanno avuto la fortuna di partecipare alle attività di educazione stradale tenuta, all’interno delle classi, dagli agenti della Polizia Stradale appositamente formati, attraverso la proiezione di filmati, attività di gruppo e di giochi educativi per i più piccoli.

La campagna 2018 è stata indirizzata ad evidenziare l’importanza dell’attenzione alla guida, e come la distrazione, soprattutto attraverso gli smartphone, rappresenta la principale causa di incidenti e morti sulle nostre strade.
Ieri  mattina, all’Istituto Scolastico Pomilio di Chieti, si è svolto l’evento conclusivo di questo Progetto, con la presenza di un centinaio di ragazzi e bambini provenienti dai vari Istituti Scolastici della Regione. All’evento di quest’oggi hanno preso parte la Dott.ssa Antonella Mancaniello e la Prof.ssa Angela Passi dell’Ufficio Scolastico Regionale, nonché la Prof.ssa Anna Maria Giusti, Dirigente Scolastico dell’Istituto Pomilio.

Gli studenti, poi, sotto la guida attenta degli uomini della Polizia Stradale, guidati dal Commissario Danila Razzano del Compartimento Polstrada l’Aquila, nonché dal Dirigente della Polstrada di Chieti Fabio POLICHETTI, si sono avvicendati in un apposti percorso pedonale, con tanto di ostacoli e di segnaletica stradale, ma il tutto indossando degli occhiali speciali che simulano lo stato di ebbrezza alcolica.

In questo modo hanno tastato, sulla propria pelle, il rischio di mettersi alla guida in condizioni psico fisiche precarie.
Non sono mancate infine proiezioni di filmati inerenti i cattivi comportamenti alla guida accompagnati da un dibattito tra gli studenti e gli agenti della Stradale.

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