Uiltucs Abruzzo e Uil Fpl sottolineano l’ assenza del riscaldamento e la presenza di barriere architettoniche nella sede dell’Azienda Speciale che si trova a Palazzo De Pasquale
CHIETI – Le condizioni di lavoro e sicurezza nella sede di Chieti Solidale sono critiche. La denuncia arriva da Mario Miccoli, segretario regionale Uiltucs Abruzzo, e Marco Angelucci, segretario Uil Fpl Chieti che hanno indirizzato un’interrogazione al Servizio di Prevenzione e Sicurezza degli ambienti di lavoro della Asl Chieti Lanciano Vasto, al Comando provinciale dei vigili del fuoco e, per conoscenza, al prefetto di Chieti e all’Ispettorato del lavoro.
Con la lettera i sindacati fanno specifiche “segnalazioni inerenti la sicurezza e la salubrità degli ambienti di lavoro in merito all’Azienda Speciale Chieti Solidale” che si trova a Palazzo De Pasquale, di proprietà del Comune, dove lavorano quotidianamente otto impiegati accanto ad uno sportello pubblico della stessa amministrazione comunale.
“Nonostante i lavoratori presenti e l’apertura agli utenti – prosegue il documento – diversi lavoratori ci hanno segnalato la completa assenza dei riscaldamenti e la presenza di diverse barriere architettoniche”. Non solo, ma nonostante lo stabile sia composto da più piani “non c’è l’ascensore, non ci sono i bagni per uomo/donna né tanto meno per i disabili, in aggiunta al fatto che non ci sono bagni per ogni piano del palazzo”.
Per tutto questo, le organizzazioni sindacali chiedono ai destinatari del documento se sia stato redatto un documento unico sulla valutazione dei rischi e in ogni caso chiedono che vengano effettuati gli opportuni controlli.