CHIETI – Firmato sabato 12 ottobre il Patto comunale per la lettura nella sala convegni del Museo Barbella, dove sono stati invitati tutti i soggetti che hanno aderito al bando pubblicato dall’Amministrazione al fine di istituire il Patto e arrivare a conseguire per Chieti la qualifica di “Città che legge” (Programma promosso dal Centro Per il Libro e la Lettura – Ministero per la Cultura) attraverso l’Avviso pubblico del 30 luglio 2024 (giusta D.G. n.600 del 22 luglio 2024).
L’atto era necessario per il Comune di Chieti, nonché il requisito richiesto per partecipare ai futuri, ma imminenti, avvisi per la qualifica Cepell di “Città che legge”, ma anche per porre le prime basi di programmazione e lavoro condiviso, inerenti gli scopi e le finalità sottese al progetto, ossia: “riconoscere e promuovere e diffondere il libro e la lettura come diritto fondamentale, nonché come risorsa strategica per promuovere lo sviluppo culturale e migliorare il benessere individuale e dell’intera comunità; promuovere e facilitare il radicamento della lettura come abitudine individuale e sociale, basando l’azione su un welfare culturale integrato”.