CHIETI – Ar
“Scopriremo durante l’incontro come ci si sente a indossare le scarpe di qualcun altr*, passeggiando per un universo a volte sconosciuto. L’incontro prevede tra le altre cose il laboratorio “senti come mi sento”; inutile aggiungere che immedesimarsi in qualcun altro è il primo passo per l’accettazione e l’uguaglianza. Con l’aiuto degli ospiti dell’AISM impareremo com’è e cosa si prova ad affrontare le difficoltà che loro incontrano tutti i giorni; e non parliamo delle barriere architettoniche soltanto.
Il tema della disabilità – e anche della sessualità nella disabilità intesa come piena realizzazione della persona umana – troppo spesso rappresenta una barriera tra la società cosiddetta “normale” e tutta quella parte della cittadinanza che alle volte viene considerata come inesistente e priva di emozioni, necessità, desideri, quasi fosse costituita da persone invisibili. Arcigay da anni combatte per affermare il valore della diversità nell’uguaglianza dei diritti e ci accomuna alle istanze delle persone con disabilità la richiesta di piena affermazione come individui connotati da una ben precisa identità”.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter