Chieti

Chieti, Ztl: nuovo regolamento su transito e sosta dei veicoli [VIDEO]

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CHIETI – Questa mattina in Comune a Chieti è stato illustrato il nuovo regolamento riguardante il transito e la sosta dei veicoli nelle Zone a Traffico Limitato cittadine predisposto nel rispetto delle autorizzazioni del Ministero dei Trasporti.

L’accesso alle aree, regolarmente delimitato dall’apposita segnaletica su tutti i punti di ingresso e controllato da un sistema elettronico di rilevamento, sarà consentito ai veicoli provvisti di un contrassegno di transito e/o sosta da esporre sul cruscotto anteriore.

LE Ztl – Ai fini del controllo degli accessi, le postazioni di rilevamento con sistema elettronico, in funzione dal 10 giugno, saranno quelle in Via Toppi, Via Ravizza, Corso Marrucino, Via De Lollis. I veicoli autorizzati a transitare all’interno delle ZTL dovranno circolare a velocità non superiore ai 30 km/h.

“La Zona a Traffico Limitato esiste nel comune di Chieti dal 1999 – ha sottolineato la comandante della Polizia Municipale di Chieti, Donatella Di Giovanni – quindi sono già belle che presenti e a conoscenza dei residenti. Attualmente le Ztl sono trasformate perché in alcune di queste sono state collocate delle telecamere che erano già state collocate nel lontano 2012. Un progetto posto in essere in collaborazione con altre città italiane tra il comune e la provincia di Chieti. Queste telecamere avranno la funzione fondamentale di individuare tutti coloro che transiteranno all’interno delle Ztl senza avere la prescritta autorizzazione.

C’è questa nuova regolamentazione perché nel momento in cui sono state collocate le telecamere nelle varie zone, il Comune di Chieti ha dovuto richiedere un’autorizzazione specifica al Ministero dei Trasporti. Con questa autorizzazione il Ministero ha dato delle prescrizioni fondamentali tra cui la regolamentazione unitaria di tutte le Ztl. Prima ogni Ztl aveva una regolamentazione diversa, un accesso diverso, un’attività diversa all’interno della stessa Ztl, ora invece con la nuova regolamentazione c’è un’uniformità di regolamento. Questo significa che tutte le Ztl, sia quelle con i varchi elettronici che quelle che ne sono prive, hanno gli stessi orari di accesso, le stesse regolamentazioni per quanto riguarda il rilascio delle autorizzazioni.

Nel momento in cui si procederà con l’attivazione vera e propria verranno attivati anche i cosiddetti semafori che è quella strumentazione che ci permette di capire se il varco è acceso oppure è spento. Gli orari sono differenziati, abbiamo all’interno delle Ztl un accesso libero a tutti dalle 6 alle 9 e un altro accesso nel promeriggio dalle 16 alle 18, al di fuori di questi due orari possono accedervi solo ed esclusivamente gli autorizzati che devono chiedere il permesso all’Ufficio Traffico del Comune di Chieti, naturalmente nel rispetto di tutti coloro che ne hanno il diritto (ad esempio i residenti ed i domiciliati). Poi c’è naturalmente tutta una serie di casistiche che dovranno essere esaminate di volta in volta.

Un’altra innovazione fondamentale è rappresentata dal carico e scarico: mentre i veicoli a basso impatto ecologico hano due fasce orarie, nella mattina e nel pomeriggio, quelli invece che non hanno questi requisiti (sono indicati specificatamente nel ragolamento) hanno invece un accesso dalle 6 alle 9 del mattino. Un’altra prescrizione data dal Ministero è quella di prevedere un periodo di prova, potremmo definirlo un periodo di interregno, significa che, una volta attivati questi varchi, almeno per un mese, ci sarà la presenza della Polizia Municipale che provvederà a sanzionare chi entra senza averne diritto, mentre successivamente le sanzioni ariveranno direttamente a casa”.

Le Ztl cittadine sono le seguenti:

Ztl “A”: Via Degli Agostiniani, Via N. Toppi, Via Porta Pescara, Via Dei Tintori, Via F. Galiani, Via F. e L . Vicoli, Via Mazzetti, Via De Nardis, Via Dei Crociferi, Via Frate Illuminato da Chieti, Via Delle Orfane, Via Brunetti, Via Paradiso, Via Dei Calderai, Salita Santa Chiara, Via Delle Clarisse, Via S. Eligio, Via Sette Dolori, Via Cappuccini, Via Pellicciotti, Via Valera;
Ztl “B2”: Via C. De Lollis, Via C. Battisti, Via Mezzanotte, Via Supportico Educandato, Via Solario, Via Mater Domini, Via De Thomasis, Via Cocco, L.go Moricorvo, L.go Cremonesi, Via Armellini;
Ztl “B3”: C/so Marrucino, Via Cauta, Via Tabassi, Via Vico Real Liceo, Larghetto Teatro Vecchio, Via Veneziani;
Ztl “B4”: Via Vitocolonna;
Ztl “C”: Via De Attiliis, Via S. Michele;
Ztl “D”: Via Ravizza, Via De Tocco, Vico Porticella, Via Petrini, Via S. Rocco, Via Dei Celestini, Via Rossetti, Via S. Selecchi, L.go Dei Carbonari.

Orari e regolamentazione. In tutte le Ztl l’accesso è aperto ai residenti in qualsiasi orario e per gli autorizzati, tutti i giorni dell’anno, nelle fasce orarie 09,00/16,00 e 18,00/06,00. È libero, in tutti i giorni dell’anno, nelle fasce orarie 06.00/09.00 e 16.00/18.00.

“La raccomandazione è quella di adeguarsi, di predisporre tutte le autorizzazioni necessarie ed i permessi dal regolamento nei tempi dovuti e non andare l’ultimo giorno a richiedere ciò che serve – ha rimarcato l’assessore al Traffico e alla Viabilità del Comune di Chieti, Mario Colantonio – noi disporremo della spiegazione sul sito tra qualche giorno con il regolamento integrale in modo tale che tutte le categorie potranno rendersi conto di ciò che devono fare e di ciò che è permesso.

È chiaro che il codice della strada deve essere rispettato come qualsiasi altro codice penale e civile, fa parte del saper vivere nelle regole e nella società che vive di regole per poter vivere meglio.

Quindi bisogna rispettare gli obblighi dati da un rilevatore elettronico che è una macchina che però è omologata per sanzionare, per cui i cittadini che sbagliano purtroppo devono pagare la contravvenzione prevista. Poi c’è il Targa System che è un sistema di prevenzione, di tutela del cittadino, anche per le nuove disposizioni legislative che vedono maggiori responsabilità facenti capo alla Polizia Municiaple.

Il Targa System

è un mezzo di rilevazione elettronica computerizzato, che può essere utilizzato su strada sulla vettura della Polizia e permette di avere un riscontro immediato per una targa della vettura per l’assenza dell’assicurazione o della revisione o addirittura che la targa sia di un veicolo rubato, la cosiddetta black list. Il Targa System è uno e viene alternativamente messo in diversi punti della città a seconda di dove il responsabile intenderà metterlo. ”.

Pubblicato da
Francesco Rapino

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