L’Assessore al Demanio e Patrimonio, Marco D’Ingiullo interviene sull’utilizzo dei locali della ex Caserma Pierantoni smentendo il paventato mancato rinnovo della Convenzione con le Associazioni
CHIETI – L’Assessore al Demanio e Patrimonio, Marco D’Ingiullo, in riferimento alle dichiarazioni apparse sugli Organi di Informazione relative al paventato mancato rinnovo della Convenzione con le Associazioni per l’utilizzo dei locali della ex Caserma Pierantoni, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
«In riferimento alla riunione svoltasi nella giornata di martedì 18 dicembre 2012, con i Presidenti di quelle Associazioni che hanno sede all’interno della ex Caserma Pierantoni, desidero ribadire a chiare lettere, come già fatto ieri, la ferma volontà dell’Amministrazione del Sindaco Di Primio e mia personale affinchè le medesime Associazioni possano rimanere ospitate all’interno della struttura di che trattasi.La riunione di ieri, infatti, era stata convocata allo scopo di chiarire alcuni aspetti relativi alla sicurezza dei locali dove le predette Associazioni svolgono le proprie attività.Invece, qualcuno degli intervenuti, nello specifico l’ex Vice Sindaco Di Paolo, intervenuto in veste di Presidente di un’Associazioni, ha approfittato dell’inaspettato “palcoscenico” per tentare, artatamente, di creare allarmismi tra i presenti sollevando eccezioni e fomentando inutili preoccupazioni come sempre per intercettare scampoli di visibilità di cui è in astinenza forzata da qualche mese.Pertanto, desidero anzitutto ribadire e rassicurare tutti i Presidenti delle Associazioni, compresi i loro associati, che hanno sede all’interno della ex Caserma Pierantoni che da parte mia e del Settore Patrimonio c’è, come sempre, la piena disponibilità affinchè vengano rinnovate le relative convenzioni .Respingo come false, infondate e speciose le affermazioni rilasciate dall’ex Vice Sindaco, che ancora una volta parla senza conoscere l’argomento all’ordine del giorno ma solo per farsi facile pubblicità in vista di prossime competizioni elettorali e tutto questo in danno di tante Associazioni che, a seguito di tali assurde dichiarazioni, si sono legittimamente preoccupate.Per nostra fortuna l’ex in questione è ormai fuori dalla scena politica teatina e speriamo lo rimanga per sempre perché quest’ultima performance certifica, una volta di più, il profondo stato confusionale, politicamente parlando, in cui vive da quando si è conclusa la sua fallimentare esperienza al Comune di Chieti.»