CHIETI – L’Assessore alle Società Partecipate del Comune di Chieti , Marco D’Ingiullo, in una nota replica al Consigliere Comunale Luigi Febo in merito al pagamento alle bollette relative al consumo idrico:
il Consigliere Comunale Luigi Febo, invece di istigare i cittadini a non pagare le bollette relative al consumo idrico, dovrebbe spiegare come sia stato possibile accumulare in quattro anni – quando egli era Assessore della giunta Ricci con delega all’Acquedotto – un debito di ben 8.178.511,00 Euro con l’ACA per il mancato pagamento delle forniture idriche del quarto, quinto e sesto bimestre 2006, degli interi anni 2007, 2008 e 2009, anno quest’ultimo relativamente al quale non furono mai emesse le relative bollette.Grazie all’Amministrazione del Sindaco Di Primio sono stati assolti tutti i pagamenti relativi agli interi anni 2009, 2010, 2011 e al quinto bimestre 2012 nei confronti dell’ACA.Inoltre, questa Amministrazione ha già assolto al pagamento di circa 3.000.000,00 di Euro del debito-regalo ereditato dalla gestione Febo che comprendeva un’ingiunzione di complessivi 6.204.374,00 Euro riguardanti i mancati pagamenti per gli anni 2007-2008 ed un’ulteriore ingiunzione del 2008 di 1.974.136.00 per il mancato pagamento dell’intero 2006.In merito alle bollette, così come già chiarito da altri miei colleghi, posso confermare che sono nella stragrande maggioranza corrette. Eventuali, fisiologici errori possono essere risolti rivolgendosi agli Uffici della Teateservizi srl, in Via Vicoli n.17. Per quanto concerne il pagamento, fermo restando la possibilità di un’unica soluzione relativamente al saldo 2011, l’acconto 2012 potrà essere suddiviso in tre rate con scadenza 20 dicembre 2012, 20 gennaio e 20 febbraio 2013.
Per quanto riguarda l’addebito del doppio costo postale di 0,60 centesimi, lo stesso non verrà addebitato nella prossima bolletta in modo da compensare l’errore.Infine, un’ulteriore precisazioni sulle modalità di pagamento che potranno essere effettuate, oltre che presso gli Uffici Postali con appositi bollettini, anche presso gli Uffici della Teateservizi mediante bancomat o carta di credito. Anche in questo caso sarà possibile optare per il pagamento rateale. E’ facile vedere la pagliuzza negli occhi degli altri e non accorgersi della trave nei propri occhi.
