CHIETI – L’Assessore alle Società Pubbliche Partecipate, Marco D’Ingiullo, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
in merito alle dichiarazioni sulla Teate Servizi del consigliere di minoranza, Marco Marino, mi preme ricordare allo stesso che grazie alla scellerata amministrazione di chi ci ha preceduto e della quale lo stesso Marino faceva parte, la Teateservizi ha accumulato un ammontare di debiti pari a 2.880.824,00 Euro.Il Consigliere Marino dovrebbe ricordarsi che l’Amministrazione di cui faceva parte ha contribuito a consolidare intorno agli attuali 800.000,00 Euro il debito di Teateservizi con la società interinale Metis, somministratrice di contratti di lavoro.L’unica correttezza politica che riconosco è quella di questa Amministrazione di Centro Destra che con grande fatica sta onorando i debiti lasciati dal Centro Sinistra anche quelli nei confronti della METIS alla quale stiamo restituendo quei soldi con i quali la stessa società interinale ha pagato gli stipendi.
“La correttezza politica” è sempre e solo quella della nostra Amministrazione che, a fronte di una crisi internazionale, nonostante minori trasferimenti da parte dello stato centrale ha avviato una seria progettazione di rilancio di Teateservizi.Quindi, se anche la passata amministrazione dice di aver pagato lo stipendio dei lavoratori omette, o fa finta di non ricordare, che i debiti con la società interinale li sta onorando l’Amministrazione del Sindaco Di Primio e non certo chi ci ha preceduto.Lo sforzo del Sindaco Di Primio, dunque, si sta indirizzando sicuramente e concretamente verso la stesura di un Piano Industriale rispondente alle reali risorse a disposizione del Comune, nella ferma considerazione di non oberare di altri debiti le casse comunali che attualmente possono fronteggiare una spesa di 2 milioni e 100 mila euro compresa d’iva.In riferimento, poi, alle dichiarazioni di Luigi Febo circa le “continue proroghe di riaffidamento dei servizi fuori da ogni buona norma di governo”, vorrei ricordare allo stesso, forse smemorato consigliere, che sempre la precedente amministrazione ha prorogato il piano dei servizi tramite delibere di Giunta e, quindi, tramite ciò che egli chiama “atti illeciti”.Non faccia, dunque, l’abile strumentalizzatore e non aizzi i lavoratori della Teate Servizi facendo finta di non conoscere le difficoltà in cui versa la Società grazie al precedente modo di amministrare.Il sottoscritto è impegnato in prima linea per salvare il salvabile e già dai primi giorni della prossima settimana posso assicurare che gli sportelli dell’Azienda saranno operativi e pronti a erogare i propri servizi.
