CHIETI – Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, all’esito dell’incontro con il Direttore Generale della ASL, Francesco Zavattaro, convocato al fine di conoscere le reali condizioni di tenuta sismica del Policlinico di Colle dell’Ara e al quale hanno preso parte il Direttore Sanitario, Amedeo Budassi, l’Assessore Regionale Mauro Febbo, ed i Capigruppo Consiliari, ha dichiarato:
ho inteso promuovere questo incontro all’esito di quanto sollevato dalla Conferenza dei Capigruppo, svoltasi ieri, nel corso della quale è emersa la necessità di fare chiarezza sulla vicenda.Il Direttore Generale, Zavattaro, ha puntualmente illustrato i contenuti della relazione provvisoria redatta dal consulente tecnico del Tribunale sul rischio sismico dell’ospedale clinicizzato sottolineando che l’intera struttura non presenta un imminente pericolo di crollo.Zavattaro ha ribadito che la perizia non aggiunge nulla di nuovo rispetto a quanto già era a conoscenza della Direzione aziendale.
Emergono, tuttavia, delle criticità alle quali la ASL intende ovviare con il trasferimento dei reparti ubicati nel Corpo C, quello che presenta le maggiori problematiche rispetto all’indice di rischio generale, al fine di alleggerire la struttura.Nel corso dell’incontro ho sottolineato al Manager Zavattaro la ferma determinazione del Comune di Chieti sul fatto che tutti i reparti ospedalieri, sia pur temporaneamente trasferiti, dovranno rimanere a Chieti.Con tale finalità, la Direzione dell’Azienda sta ipotizzando di utilizzare tre aree disponibili all’interno dello stesso ospedale dove collocare Clinica Chirurgica, Ortopedia e Semeiotica Medica.Si provvederà, inoltre, a requisire gli spazi attualmente occupati dall’Università per finalità diverse da quelle sanitarie.Si cercherà di sollecitare il collaudo della nuova palazzina di Cardiochirurgia all’interno della quale collocare ulteriori reparti.Come Sindaco di Chieti, auspico che tale emergenza venga gestita nelle prossime settimane nel contesto dello stesso nosocomio teatino.