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Chieti, “Io Compro Vero”: controlli anti contraffazione

da Redazione

CHIETI – L’Assessore alla Polizia Municipale e Commercio, Antonio Viola, ed il Comandante della Polizia Municipale, Donatella Di Giovanni, hanno emesso ieri la seguente nota congiunta:

«Nella mattinata di oggi, mercoledì 14 agosto 2013, nell’ambito dei controlli del progetto “Io Compro Vero” (il progetto territoriale che il Comune di Chieti sta perseguendo nell’ambito della lotta alla contraffazione dei marchi) Agenti di Polizia Municipale, presso il mercato di Via Amiterno, hanno intercettato un giovane di colore, presumibilmente extra comunitario, che aveva esposto a terra, ai fini della vendita, materiale poi risultato contraffatto.Nonostante il pronto intervento degli Agenti il giovane è riuscito a scappare tra le bancarelle lasciando a terra vario materiale (prevalentemente borse).A parte la quantità e la qualità del materiale recuperato l’operazione odierna, coordinata dal Comando di Polizia Municipale, come le tante altre eseguite negli ultimi anni, deve essere intesa non solo come una normale azione di controllo del territorio ma, soprattutto, come un’occasione di sensibilizzazione per accrescere nei cittadini, soprattutto tra i giovani, il senso della cultura della legalità come valore portante.Se riusciremo in questa impresa, infatti, potremo dire di aver contribuito a rendere la nostra una società migliore capace di sensibilizzarsi autonomamente dinanzi a fenomeni come, appunto, la vendita di materiale contraffatto, emarginando direttamente simili atteggiamenti (ad esempio rinunciando ad acquistare materiale di incerta provenienza) senza attendere necessariamente l’intervento delle Forze dell’Ordine.E’ di tutta evidenza, inoltre, come l’abusivismo, inteso come falsificazione dei marchi ed alterazione delle regole sulla libera concorrenza, oltre ad arrecare notevoli danni a chi esercita la propria attività nel pieno rispetto delle regole contribuisce in maniera sensibile ad accrescere l’evasione, vero problema endemico del nostro paese».

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